PRATOLA PELIGNA CELEBRA ANTONELLA MENDOZA, CAMPIONESSA ITALIANA BMX
Una cerimonia di festa e sport a Pratola Peligna per omaggiare Antonella Mendoza, la giovane atleta della Pavind Bike Team che il 7 luglio scorso ha conquistato il titolo italiano Bmx nella categoria Donna Esordienti a Rivignano, in provincia di Udine, portando per la prima volta il nome di Pratola Peligna alla ribalta delle cronache nazionali.
Per celebrare questo storico successo, il sindaco Antonella Di Nino e l’intera amministrazione comunale hanno organizzato un evento speciale, che ha visto la partecipazione di numerose personalità del mondo sportivo e istituzionale. Tra gli ospiti, il presidente del Coni Abruzzo Enzo Imbastaro, il vicepresidente vicario della Federciclismo regionale Maurizio Formichetti, il presidente provinciale della Federciclismo Agostino Caprarese e il responsabile regionale scuole di ciclismo Giuseppe Bernardi.
Madrina dell’evento è stata Alessandra D’Ettorre, pluricampionessa italiana, che quasi trent’anni fa fu l’ultima abruzzese a vincere un titolo nazionale. Ad accompagnarla, i campioni abruzzesi Venanzio De Panfilis, anch’egli vincitore di un titolo italiano, e Vittorio Marcelli, campione del mondo Juniores nel 1968.
Il sindaco Antonella Di Nino ha espresso la sua emozione e orgoglio per il traguardo raggiunto da Mendoza: “È un onore per me poter omaggiare la nostra cittadina Antonella Mendoza che ha raggiunto un risultato così importante che rende onore e merito ai suoi sforzi e lustro alla nostra cittadina. Faccio i miei complimenti alla famiglia e alla Pavind Bike Team per i grandi sacrifici profusi nel sostenere fino in fondo gli sforzi della nostra campionessa. Lasciatemi fare un complimento particolare al presidente Giovanni Salerno e a tutto il suo staff, per il lavoro di grande valore sociale, oltreché sportivo, che stanno facendo. Da parte nostra e di tutta l’amministrazione, come abbiamo fatto in questi anni, garantiamo il massimo impegno a supporto delle vostre attività”.
L’evento, oltre a essere un tributo alla determinazione e ai sacrifici di Antonella, ha rappresentato anche un momento di condivisione e di valorizzazione dello sport come veicolo di crescita e comunità, con un focus particolare sul ciclismo e sulle nuove generazioni di atleti. La cerimonia si è conclusa con un caloroso applauso a Mendoza, simbolo di passione, dedizione e successo.