PORTA NAPOLI SI RIFÀ IL LOOK: CONSEGNATI I LAVORI DI RESTAURO
Questa mattina sono stati ufficialmente consegnati i lavori di restauro di Porta Napoli, l’antica Porta Nuova della città, uno dei monumenti più significativi di Sulmona. La cerimonia di consegna ha visto la partecipazione della soprintendente Chiara Del Pino, del sindaco Gianfranco Di Piero e dell’assessore al centro storico Sergio Berardi.
Il restauro, finanziato e coordinato dalla soprintendenza archeologia belle arti e paesaggio di Chieti-Pescara, è stato progettato e diretto dall’architetto Aldo Giorgio Pezzi, con il supporto della direzione operativa di Eliseba De Leonardis e dell’architetto Lorenzo Leombroni, che svolge anche il ruolo di coordinatore della sicurezza. L’impresa incaricata dell’esecuzione dei lavori è la Pa.Art. di Gessopalena.
L’intervento mira principalmente a migliorare la struttura della Porta Nuova e a ridurre la sua vulnerabilità sismica, rispondendo a un bisogno urgente di conservazione di questo simbolo storico e architettonico di Sulmona. Il restauro comprenderà anche un’accurata pulitura delle superfici lapidee in pietra calcarea, alcune delle quali presentano elementi di rilievo artistico di notevole valore.
Nell’ottica di una valorizzazione complessiva del monumento, sono previsti interventi che includono la rimozione delle cancellate all’interno del fornice, la creazione di un nuovo sistema di illuminazione, e il rifacimento della pavimentazione interna ed esterna dell’antica struttura. Inoltre, sarà installato un sistema di videosorveglianza a protezione della Porta Nuova.
Il restauro, che si concluderà entro settembre 2025, segna un primo passo importante nel recupero delle emergenze architettoniche della città di Sulmona, già affidato da tempo alla soprintendenza di Chieti. Nei primi mesi del prossimo anno, inoltre, inizieranno i cantieri per il restauro dell’Acquedotto Svevo, della chiesa e del Palazzo dell’Annunziata e della cattedrale di San Panfilo, contribuendo così al rilancio e alla tutela del patrimonio storico e culturale della città.