CARENZA IDRICA A SECINARO, IL SINDACO INCONTRA IL PREFETTO: AL VAGLIO LE SOLUZIONI

Ieri mattina il sindaco di Secinaro, Noemi Silveri, si è incontrata con il Prefetto dell’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, insieme ai rappresentanti di Ersi, Saca e Cam per affrontare i gravi disagi legati alla carenza idrica che penalizzano da anni il territorio della Valle Subequana. L’obiettivo è trovare soluzioni concrete a una situazione che sta diventando sempre più insostenibile.

“Il problema è infrastrutturale e non si risolve in tempi brevi”, ha spiegato il sindaco Silveri al quotidiano Il Centro. “Serve un coordinamento tra Ersi e i gestori per definire progettualità importanti. A gennaio verrà convocato un tavolo tecnico per elaborare interventi strutturali e individuare le risorse finanziarie necessarie”.

La gestione del sistema idrico è complessa: l’acqua viene prelevata a Ortona dei Marsi, pompata dal Cam fino a Forca Caruso e poi distribuita dalla Saca a vari comuni. Tuttavia, qualsiasi variazione nel flusso può provocare gravi disagi. “A ottobre siamo rimasti improvvisamente senz’acqua per una perdita tra Ortona e Pescina, con il serbatoio che si è svuotato. Il ripristino richiede almeno dodici ore, ma se il problema si verifica di sera, l’acqua torna solo il mattino successivo”, ha dichiarato il sindaco.

Le interruzioni non sono legate solo a guasti, ma anche a lavori non comunicati. “Nei giorni scorsi il Cam ha fermato una pompa per alcune ore, causando una riduzione del flusso fino alla sera, senza avvisare”, denuncia Silveri.

In estate, la situazione peggiora ulteriormente con l’aumento dei consumi, che mette sotto pressione un sistema già fragile. “È indispensabile avviare interventi strutturali che garantiscano una gestione più efficiente e prevedano risorse adeguate per evitare che il problema si ripresenti puntualmente ogni anno”, conclude il sindaco.

La riunione di ieri rappresenta un primo passo verso una gestione più coordinata e mirata, ma le soluzioni definitive richiederanno tempo e un impegno concreto da parte di tutti gli attori coinvolti.

 

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