SULMONA, LA RIVOLUZIONE DELLE “ZONE 30”: ECCO LE STRADE CON IL LIMITE A 30 KM/H

Anche Sulmona si prepara ad adottare le “zone 30”, un’importante misura per migliorare la sicurezza stradale e la qualità della vita dei cittadini. La giunta comunale ha approvato questa mattina l’apposita delibera, che prevede la limitazione della velocità a 30 chilometri orari in alcune strade della città.

Il decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, consente ai Comuni di regolamentare la circolazione dei veicoli nel territorio comunale, stabilendo limitazioni di velocità, divieti e obblighi, tenendo conto delle esigenze di circolazione, della salute pubblica, e della salvaguardia del patrimonio ambientale e culturale. L’obiettivo principale di queste zone 30 è garantire la fluidità della circolazione, ridurre l’impatto sociale, economico e ambientale del traffico e migliorare la qualità della vita.

Le strade che saranno interessate da questa nuova limitazione di velocità sono:

• Viale Togliatti: una delle arterie più frequentate della città, con un intenso movimento pedonale, la presenza di scuole, aree verdi, e numerosi accessi pedonali e veicolari. La zona è caratterizzata dall’assenza di un percorso ciclabile e dalla frequente presenza di pedoni e ciclisti, che necessitano di particolare tutela.
• Via Silvestro Di Giacomo: con un movimento pedonale significativo e la presenza di uffici pubblici e scuole, questa strada presenta numerosi accessi pedonali e veicolari, ma è priva di un percorso sicuro per pedoni e ciclisti, con attraversamenti privi di semafori.
• Via Dalmazia: come le altre strade, anche questa via è caratterizzata da un elevato flusso pedonale, la presenza di scuole e numerosi accessi pedonali e veicolari. La mancanza di percorsi protetti per ciclisti e pedoni, unitamente agli attraversamenti non semaforizzati, richiede interventi di tutela per gli utenti vulnerabili.
• Viale Mazzini (dall’intersezione con Viale Sant’Antonio fino al Piazzale Barbara Micarelli): in questa zona, il traffico pedonale è intenso grazie alla presenza di uffici pubblici, scuole e l’Ospedale dell’Annunziata. Anche qui, la mancanza di percorsi ciclabili e il rischio per la sicurezza degli utenti pedonali e ciclistici giustificano la necessità di limitare la velocità a 30 km/h.
• Centro Storico: il reticolo di strade che attraversa il cuore storico di Sulmona, tra cui la zona a traffico limitato, presenta un’alta frequentazione pedonale, soprattutto da parte dei turisti. L’assenza di marciapiedi, la presenza di numerosi edifici storici e la difficoltà di incrocio tra veicoli nei due sensi di marcia, unita a un intenso traffico pedonale e ciclabile, rende necessario l’intervento per garantire la sicurezza di tutti.

Queste “zone 30” rappresentano un passo significativo verso una città più sicura, più vivibile e più rispettosa dell’ambiente. La limitazione della velocità, infatti, contribuirà non solo a tutelare la sicurezza degli utenti vulnerabili della strada, come pedoni, ciclisti e persone con disabilità, ma anche a ridurre l’inquinamento acustico e atmosferico, migliorando la qualità dell’aria e il benessere complessivo dei cittadini.