IL CORDOGLIO DELLA CITTÀ E DEL POPOLO DELLA GIOSTRA NELL’ULTIMO SALUTO A PINA AMICUCCI
Si sono svolti nella tarda di mattinata di oggi i funerali di Maria Giuseppina Amicucci, moglie del presidente dell’associazione Giostra cavalleresca di Sulmona, Maurizio Antonini, scomparsa a 65 anni dopo aver lottato duramente contro una malattia. Una folla numerosa, partecipata e commossa, ha accolto l’arrivo nella cattedrale del feretro con i colori delle bandiere dei Borghi e dei Sestieri cittadini ad accompagnare l’ingresso in chiesa della bara scortata dal dolore del marito e dalle figlie Manuela e Monica. Nella sua omelia il parroco don Joseph ha voluto sottolineare la bellezza e la forza della resurrezione come risposta dell’uomo all’ansia della morte. “Già del giorno del nostro battesimo la nostra fede conferma che la nostra identità è protesa a realizzarsi nella pienezza soltanto quando, attraversando sorella morte, capiamo che stiamo attraversando il ponte che collega la Terra al Cielo”, ha evidenziato il parroco. “E Maria Pina attraverso la maternità, attraverso l’amore per la vita e per le sue figlie, attraverso la sua schiettezza, la sua severità per imporre una direzione, un orientamento e dare quel valore alla missione di cui Cristo ci ha indicato la strada. Ieri, a Maurizio e alle figlie Manuela e Monica dicevo che, pur diversamente uniti, sono stati sempre presenti, anche adesso che Pina non c’è più. É stata brava, è stata madre e stata moglie e i 40 anni trascorsi insieme a Maurizio non potranno essere dimenticati nel segno della fede e della resurrezione. Cristo che ha steso le braccia per accogliere tutti, possa accogliere anche Maria Pina e consolare i suoi cari. E questa supplica, questa preghiera sia il fiore più bello che portiamo all’altare del Signore affiché la morte non ci separi mai, non abbia mai l’ultima parola”. Al termine della messa il corteo funebre ha ripreso il mesto viaggio verso il cimitero di Roccapia, paese d’origine di Maria Pina, dove riposerà per sempre.