COMUNITÀ ENERGETICHE, LA CGIL ORGANIZZA INCONTRO INFORMATIVO NELLA SEDE DI SULMONA DI VICO DEL VECCHIO

Le Comunità Energetiche Rinnovabili rappresentano una grande opportunità per il nostro territorio, il suo sviluppo, l’autonomia energetica e la lotta alla povertà energetica.

E’ con questa consapevolezza che la CGIL L’Aquila e la Lega SPI-CGIL Area Peligna hanno organizzato, per Giovedì 5 dicembre, alle ore 16,30 nella Sede di Sulmona, un incontro di presentazione della Comunità Energetica Rinnovabile della Cooperativa Elettrica Peligna.

Una realtà concreta nata nel nostro territorio, con un’area di riferimento e di partecipazione che comprende i Comuni di Pratola Peligna, Raiano e Popoli, ove sono presenti cabine elettriche primarie.

Numerosi sono i Soci che hanno già aderito all’iniziativa, dando così seguito alla tradizione storica della Cooperativa Elettrica Peligna che, dal 1905 a qualche decennio fa, ha alimentato le abitazioni di Pratola utilizzando l’energia prodotta da fonti naturali come l’acqua. Una delle poche realtà che, per quell’epoca e attraverso la cooperazione, ha garantito una forma di produzione e autoconsumo dell’energia per la popolazione locale.

“La CGIL, da sempre, ha sostenuto l’idea di costituire le CER per produrre energia a basso costo, risparmiare sulle future bollette e inquinare di meno per combattere il cambiamento climatico”, affermano Francesco Marrelli della CGIL dell’Aquila e Enio Mastrangioli Lega Spi-Cgil Area Peligna. “Le CER rappresentano uno strumento partecipativo e democratico, che trae origine e opera nel territorio, rendendo direttamente protagonisti i cittadini-soci attraverso la cooperazione.  Con le CER, inoltre, è possibile produrre, consumare e condividere l’energia, nel rispetto del principio di autoconsumo energetico e autosufficienza, utilizzando impianti di produzione da fonti naturali e rinnovabili”. “Per la CGIL – aggiungono –  è questo il futuro, la strada che dobbiamo percorrere se vogliamo salvare il nostro pianeta”.

Oltre al miglioramento ambientale e climatico, notevoli sono gli altri benefici derivanti dalle CER, tra questi:

Un ritorno economico per i soci partecipanti con la riduzione tariffaria in bolletta;
Il rafforzamento della coesione sociale e territoriale;
L’accesso agli incentivi di legge.

“La costituzione della CER Peligna, per queste ragioni, dimostra che nel nostro territorio vi sono professionalità, esperienze e capacità organizzative e operative di livello, concludono Marrelli e Mastrangioli. “La strada che si sta imboccando è una grande scommessa che dobbiamo vincere e la CGIL la sostiene e la sosterrà con convinzione”.

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