POPOLI TERME: MAGGIORANZA IN CRISI, IL SINDACO SANTORO PERDE DUE CONSIGLIERI
Doveva essere un consiglio comunale per discutere i punti all’ordine del giorno, fra cui l’ultima variazione di bilancio del 2024 del Comune di Popoli Terme (Pe), ma si è trasformata in una debacle politica per l’amministrazione di Popoli Terme e per la lista ”Popoli Futura”.
Con due distinti documenti depositati nel Consiglio comunale del 27 Novembre 2024, i consiglieri già eletti in maggioranza Angelo Violante(Presidente del Consiglio comunale) e Fabio Cerasoli (capogruppo di maggioranza e candidato alle regionali con la lista che appoggiava il candidato Presidente Luciano D’Amico) si sono smarcati dalla maggioranza.
Nel documento del consigliere Violante si comunica l’uscita dal gruppo di maggioranza, poiché dopo 3 anni di attività sono venute meno le premesse con cui gli era stato chiesto di candidarsi, premesse completamente disattese, con la prospettiva auspicata di un cambiamento che non c’è stato.
In quello di Cerasoli si richiama il Patto dell’Abruzzo di D’Amico, con la proposta ed il lancio di un Patto per Popoli che ricalchi la tradizione liberale e cattolico democratica.
Questa presa di distanza dalla lista “Popoli Futura” fa il paio con la clamorosa uscita, il giorno dopo la vittoria delle elezioni, dei rappresentanti locali del Movimento 5 stelle, in primis Daniele Caruso, che hanno constatato ancora prima dell’insediamento del nuovo consiglio che gli accordi presi e le prospettive paventate non sarebbero state affatto rispettate.
“ Abbiamo detto sin dall’inizio legislatura che si trattava di una amministrazione senza una reale progettualità e schiacciata sul centrodestra, ed a quanto pare la stessa perde i pezzi neanche dopo metà mandato – commenta il consigliere della lista Popoli Democratica Antonio Castricone – Doveva essere la lista del cambiamento, ma non si capisce da cosa, vista che i promotori, cioè l’attuale Sindaco Dino Santoro (già assessore ai lavori pubblici) e il Sindaco uscente Galli (rieletto consigliere) avevano già amministrato per oltre un ventennio con risultati deludenti”
“ E’ grave che due elementi portanti di questa coalizione per impegno ed attenzione ai temi della città, oltre ad essere il Presidente del Consiglio ed il Capogruppo di maggioranza, – aggiunge il consigliere Alfredo La Capruccia – non abbiamo ottenuto l’attenzione che meritavano, al punto da dover prendere per tempo le distanze. Spero nella loro voglia di impegnarsi comunque per la nostra città, con spirito critico e fattivo”.
Attualmente il sindaco può contare su sette consiglieri di maggioranza mentre l’opposizione sale a cinque consiglieri comunali. Una maggioranza ancora larga ma il dato politico che emerge è che con la fuoriuscita di Violante e Cerasoli il sindaco perde due pedine importanti la cui assenza si farà sicuramente sentire sia sotto l’aspetto amministrativo che elettorale.
Intanto la lista Popoli Democratica ha fissato per la data di Venerdì 6 Dicembre 2024 alle ore 17,00 presso l’aula conferenze Gran Guizza all’interno del plesso scolastico di Popoli in Viale Buozzi una conferenza dal titolo “Fermiamo il declino della nostra città” per illustrare alla cittadinanza le azioni portate avanti durante il mandato dal gruppo di minoranza consiliare “Popoli Democratica” e discutere delle criticità attuali della città di Popoli Terme su vari temi quali il progetto del traforo ferroviario del Morrone, il passaggio del metanodotto Snam , il problema degli autovelox, la riapertura di Corso Gramsci, riportare i servizi al centro di Popoli, il promesso Hotel delle Terme di Popoli, quindi le problematiche delle scuole e dell’Ospedale.