AUTO PER MARSILIO DURANTE IL COVID, 10MILA EURO PER IL NOLEGGIO: SCONTRO SUL DEBITO FUORI BILANCIO

Il riconoscimento di un debito fuori bilancio da 9.862,49 euro, in discussione oggi in consiglio regionale, promette di essere al centro di forti polemiche. Il motivo è l’intenzione della maggioranza di centrodestra di agganciare al provvedimento un maxiemendamento da 16 milioni di euro, da distribuire come fondi discrezionali, per rispettare almeno in parte gli impegni assunti nella finanziaria del dicembre 2023.

Le opposizioni di centrosinistra e Movimento 5 Stelle, guidate dal consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci, hanno sollevato dubbi sul contenuto del debito fuori bilancio. La cifra, prevista dal progetto di legge presentato dall’assessore al Bilancio Mario Quaglieri (FdI), è destinata a coprire gli extra costi del noleggio di una Toyota RAV4, utilizzata dalla Struttura Regionale di Protezione Civile e messa a disposizione del presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio (FdI).

La Protezione Civile ha giustificato il superamento del tetto chilometrico previsto nel contratto di noleggio con l’utilizzo dell’auto da parte del presidente in qualità di Autorità regionale di Protezione Civile, durante l’emergenza pandemica da Covid-19. Consegnata alla struttura presidenziale il 1 ottobre 2019, l’autovettura è stata restituita nel maggio 2020 con un chilometraggio di 61.819 km, ben oltre i 20.000 km consentiti dal contratto.

Le opposizioni puntano il dito non solo sul costo del debito fuori bilancio, ma anche sulla mancanza di un tentativo di negoziazione con la società Ald Automotive di Roma per una riduzione delle spese, come avvenuto in altri casi durante la pandemia. Il consigliere Pietrucci sottolinea che, pur trattandosi di una cifra relativamente modesta, la gestione del maxiemendamento da 16 milioni rischia di trasformarsi in una “legge mancia” gestita senza trasparenza e con criteri basati sulla fedeltà politica.

La seduta odierna si preannuncia particolarmente tesa, con le opposizioni pronte a chiedere spiegazioni puntuali e maggiore chiarezza sull’intera vicenda.

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