IL CAI DI SULMONA PIANTA ULIVI CON GLI STUDENTI NELLA GIORNATA NAZIONALE DELL’ALBERO
In occasione della ricorrenza della Giornata Nazionale dell’Albero, anche la Sezione del Club Alpino Italiano di Sulmona, fedele alla propria mission istituzionale sulla valorizzazione, l’educazione ambientale e la tutela del territorio, ha voluto celebrare questa giornata insieme alle Scuole Primarie e Secondarie di 1° grado degli Istituti Comprensivi “Mazzini Capograssi”, “Radice Ovidio”, e “Serafini Di Stefano” di Sulmona.
L’evento, oltre alla presenza dei Dirigenti e del corpo Docenti, ha visto la partecipazione di oltre 250 alunni degli Istituti coinvolti, dei Volontari della Protezione Civile del Comune di Sulmona, e della Sezione CAI di Sulmona.
La giornata “Piantiamo Radici per il Futuro”, ha avuto inizio alle ore 10,15 con i saluti, e con la lettura di riflessioni e pensieri da parte degli alunni dedicati all’alto valore dell’albero che “bisogna proteggere perché ci protegge”, e a seguire per commemorare la giornata alcuni alunni in rappresentanza dei presenti, hanno provveduto alla messa a dimora di un albero di ulivo nel giardino della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo n.1 “Mazzini Capograssi”, della Scuola Secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo “Radice Ovidio”, e della Scuola Primaria e Secondaria di 1° grado dell’Istituto Comprensivo n.1 “Serafini Di Stefano.
“La pianta di ulivo, non è un albero fine a sé stesso, ma è una pianta ricca di importanti significati, infatti l’ulivo è simbolo di tenacia, di longevità, è simbolo della vita, ma soprattutto è il simbolo di unione e di pace, temi di cui oggi il mondo ha un disperato bisogno”, afferma il presidente della sezione CAI di Sulmona Nino Restaino. “Così si è coniugato l’albero simbolo per antonomasia in nome della Pace. Gli alunni con la piantumazione di questo ulivo, sono stati chiamati a custodirne la crescita, nella consapevolezza di quanto gli alberi siano fondamentali per tutelare il pianeta e le sue specie”.
“Il Club Alpino Italiano, crede fermamente in queste iniziative e ringrazia chi come la Scuola si adopera per favorire una capillare sensibilizzazione – conclude Restaino – Per questo ha scelto di celebrare insieme alla Scuola questa festa, perché nella Scuola crescono e si formano le nuove generazioni che sono chiamate a compiere le scelte del futuro, e perché si vuole far capire l’importanza degli alberi nell’ecosistema, dalle aree montane che ci circondano fino alla loro presenza fondamentale nei contesti urbani dei paesi e delle città, far capire i benefici derivanti dalla presenza degli alberi, per l’ossigenazione, per combattere l’inquinamento, per contrastare i cambiamenti climatici in atto, per la protezione del suolo delle biodiversità”.
Argomentazioni che rivestono oggi una grande attualità dinanzi alle emergenze in atto, e che stanno causando significativi e preoccupanti cambiamenti ormai sotto gli occhi di tutti.
“Le piccole cose sono responsabili dei grandi cambiamenti (Paulo Coelho)”