IMPRENDITORI E POLITICI AMERICANI IN VISITA DAL SINDACO CHE ANNUNCIA: CHIEDERÒ A MATTARELLA UN RICONOSCIMENTO PER FRATTAROLI

Un’amicizia che si consolida nel tempo quella tra Sulmona e il Massachusetts. Una delegazione di americani, arrivata ieri mattina nel capoluogo peligno è stata accolta oggi dal sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, e dal presidente del Consiglio, Cristiano Gerosolimo. Personalità di spicco, imprenditori e politici guidati da Filippo Frattaroli hanno raggiunto l’Abruzzo interno per conoscere da vicino le bellezze della natura, i prodotti tipici, la grande storia e i tesori che solo il nostro territorio custodisce. L’italoamericano più popolare della Valle Peligna si è sempre adoperato per creare un legame importante e duraturo tra le sue due terre del cuore, tanto da essere stato nominato cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia dal 2013 e ambasciatore d’Abruzzo nel mondo dal 2019 proprio perché si fa ponte tra i continenti avvicinando le istituzioni, pubblicizzando prodotti del territorio e aiutando le aziende a fare il grande salto, ma anche realizzando opere a favore della collettività. Il segreto di Frattaroli è che non ha mai dimenticato le sue radici, sa cosa significa partire da zero  e oggi vuole dare un futuro migliore alle generazioni che verranno.

Tra i presenti a Palazzo San Francesco per l’importante incontro: Lydia Shire tra le chef più importanti d’America e proprietaria di una catena di ristoranti di Boston volata in Italia per selezionare nuove materie prime e “rubare” particolari ricette della tradizione da cui ispirarsi per la preparazione dei suoi piatti; Paul Donato che è stato per anni sindaco di Medford e attuale membro della State House di Boston il quale ha portato al primo cittadino Di Piero i più sinceri auguri di buon mandato da tutti i membri della Casa del Governo del Massachusetts. “Sei il miglior sindaco d’Italia!”, ha detto al sindaco Di Piero al momento della consegna della pergamena; Errico David, uno dei cinque “uomini scelti”, che amministrano la città di Winchester, primo italiano a ricoprire il prestigioso ruolo. “Ho una comunicazione importante da dare a Filippo”, ha replicato il primo cittadino sulmonese annunciando che scriverà una lettera al presidente della Repubblica affinché venga assegnata  una riconoscenza ulteriore per Frattaroli.  “Sappiamo ciò che fai per l’Italia e per Sulmona in particolare, e meriti fortemente che tutto questo ti venga riconosciuto”, ha concluso Di Piero. La delegazione americana ha accolto con grande entusiasmo la notizia e ha invitato il sindaco di Sulmona a Boston per partecipare al tradizionale Giorno del Ringraziamento. Una data che per i cittadini americani, e in particolar modo per Boston – dicono – significa davvero molto ed è proprio per questo che vogliono mostrare a Di Piero la città nel pieno del suo splendore e in quella circostanza avrà occasione di visitare ristoranti e attività. “Boston è la tua casa”, ha detto Frattaroli a Di Piero al termine dell’incontro.

La delegazione ha visitato l’aula consiliare, luogo in cui vengono prese le decisioni per la vita cittadina, lì il presidente del Consiglio di Sulmona ha spiegato come si svolge un consiglio comunale, le varie dinamiche e le differenze nelle vite amministrative dei due Paesi. Una giornata ricca di spunti e con la volontà di stringere, ancor di più, rapporti progettuali a beneficio dei due territori del cuore di Frattaroli. La delegazione nel pomeriggio ha visitato il centro storico di Pacentro e poi Goriano Sicoli dove Filippo Frattaroli ha realizzato “Community Center Mark F. Frattaroli” dedicato alla memoria del più giovane dei suoi figli scomparso all’età di sedici anni a causa di un incidente stradale.

Il tour non si è fermato, la delegazione è stata a Prezza al Frantoio Della Valle che ha organizzato per i presenti una degustazione di olio e spiegato loro come vengono trattate le olive dalla raccolta all’imbottigliamento dell’olio. Tanto è stato lo stupore degli americani, ma tra tutti ad apprezzare la qualità dell’olio prodotto in Valle Peligna è stata la chef Lydia Shire che ha voluto conoscere tutti i particolari del prodotto perché fortemente interessata a utilizzare nelle cucine dei suoi ristoranti l’olio peligno. Per Marcello Della Valle è arrivato anche un riconoscimento da parte di Paul Donato membro e rappresentante della State Hause del Massachusetts.