IL SINDACO DI POPOLI RISPONDE ALLE CRITICHE DELL’OPPOSIZIONE: “LORO SONO STATI IN AMMINISTRAZIONE PIÙ A LUNGO DI ME”

Il sindaco di Popoli Terme, Moriondo Santoro, ha reagito con fermezza alle recenti dichiarazioni dell’opposizione, accusandola di cavalcare temi “per manifestare la loro esistenza politica”, senza tenere conto del loro lungo periodo di gestione amministrativa. Santoro ha precisato: “Quando erano in maggioranza, o appoggiavano l’amministrazione, sapevano benissimo quali fossero le problematiche. Ora, magicamente, quelle stesse problematiche diventano il loro cavallo di battaglia.”

In particolare, il sindaco ha voluto chiarire la questione della riapertura del corso di Popoli, dove l’opposizione ha focalizzato l’attenzione. Santoro ha osservato come le misure dell’intervento non siano state correttamente verificate e ha sollevato preoccupazioni riguardo alla “temporaneità” del progetto. “Non si parla della causa e della natura provvisoria dell’intervento, ma solo della riapertura di circa 200 metri di corso, un dettaglio su cui sarebbe utile fare chiarezza”, ha commentato il sindaco.

Un altro tema caldo riguarda la chiusura di via Mazzini, con l’opposizione che ha minimizzato l’impatto del traffico sulla zona, mentre per il sindaco la questione è cruciale. “La chiusura di via Mazzini sposterà il traffico su via Fracasso, arteria centrale della città e zona pedonale molto frequentata. Aumentare il traffico in quest’area è un errore, la nostra priorità dovrebbe essere ridurlo, non aumentarlo”, ha affermato Santoro, sottolineando la necessità di soluzioni che tutelino la sicurezza dei pedoni.

L’amministrazione ha stabilito un anno di tempo per completare alcuni lavori e pianificare la riapertura di via Mazzini. Durante questo periodo, verrà sperimentata una ZTL differenziata nei periodi di alta e bassa stagione e si offrirà la possibilità di parcheggio a disco orario, migliorando anche la fruibilità del corso per passeggiate e attività commerciali.

Il sindaco ha inoltre annunciato che l’amministrazione comunale sta progettando una nuova organizzazione del mercato cittadino, con un bando pubblico per l’assegnazione dei posti, riprendendo la delibera 168 del 2019. La delibera era stata bloccata a causa delle difficoltà incontrate con la convivenza tra bancarelle, arredo urbano e passaggio dei veicoli.

Un altro argomento che ha suscitato polemiche è la “svolta termale” intrapresa dalla città. L’opposizione ha sollevato dubbi sulla direzione presa, ma Santoro ha difeso fermamente il progetto. “La proprietà ha già stanziato un milione di euro di fondi propri per lo stabilimento termale, in attesa di finanziamenti per accelerare i lavori sull’albergo e le piscine. Quello che manca a Popoli oggi non è l’isola pedonale, ma la ricettività turistica”, ha spiegato il sindaco, sottolineando che le strutture ricettive locali sono già al completo per tutto l’anno.

Concludendo, Santoro ha ribadito che l’amministrazione è pronta a prendere decisioni anche impopolari, orientate a sperimentare e a misurare i risultati per una città più dinamica. “Chi ha sempre mantenuto la situazione immobile e congelata, forse, aveva un interesse a farlo. Noi vogliamo costruire una Popoli che guardi al futuro”, ha concluso il sindaco.