SINDACO CIVITELLA ALFEDENA: “EPISODI SCONVOLGENTI”. GLI ATTI VANDALICI CONTRO IL PARROCO SCUOTONO LA COMUNITA’
“Si tratta di episodi sconvolgenti. Non riesco a capire chi possa aver compiuto tali azioni. Don William ha un ottimo rapporto con la comunità, che partecipa attivamente alle sue iniziative. La vicenda ha generato un sentimento di sconforto e stupore”. È quanto ha dichiarato al quotidiano Il Centro il sindaco di Civitella Alfedena, Giuseppe Rossi, esprimendo la sua preoccupazione e solidarietà al parroco del paese, don William Torres, vittima di gravi atti vandalici negli ultimi giorni.
L’ultimo episodio risale alla notte tra giovedì e venerdì, quando ignoti hanno tentato di incendiare l’auto del parroco, una Dacia Duster, utilizzando un accendino e del liquido infiammabile rinvenuti accanto al veicolo. Le indagini sono state immediatamente avviate dai carabinieri, che stanno cercando di far luce su questa inquietante vicenda. La procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un fascicolo sul caso, affidato ai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, con l’obiettivo di identificare i responsabili.
Questo atto intimidatorio segue un episodio simile avvenuto nella notte precedente, quando le gomme dell’auto di don William sono state tagliate e minacce sono comparse sui muri della parrocchia. Non è la prima volta che il sacerdote subisce intimidazioni. Nel luglio del 2021, ignoti avevano dato fuoco alla porta della canonica e colpito il parabrezza dell’auto con una spranga. In quell’occasione, si ipotizzò che gli atti fossero una reazione ai richiami del parroco rivolti ai giovani del paese, invitati a moderare gli schiamazzi notturni.
Questa volta, tuttavia, il sindaco Rossi ha escluso un collegamento con le tensioni passate. “Non mi risulta che don William abbia fatto altre dichiarazioni contro la movida, che ormai si è anche calmata”, ha dichiarato a Il Centro, sottolineando che il rapporto tra don William e la comunità è sempre stato sereno.
A fronte di questi episodi, l’amministrazione comunale ha accelerato l’installazione di un sistema di videosorveglianza per garantire maggiore sicurezza nel paese. “Il progetto di videosorveglianza è in corso, e stiamo ultimando i lavori per la centralina. Nella zona della canonica è già stata montata una telecamera, ma non è ancora entrata in funzione”, ha spiegato Rossi. L’auspicio è che le nuove misure di sicurezza possano contribuire a prevenire altri episodi e a restituire serenità alla comunità.
La popolazione di Civitella Alfedena, sconvolta da questi avvenimenti, si stringe attorno a don William, nella speranza che le autorità possano al più presto identificare i responsabili di tali gesti.