PREMIO SULMONA 2024: CESARA BUONAMICI, AUGUSTO MINZOLINI E DAVID PARENZO TRA I VINCITORI
Questa mattina, al Teatro Comunale Maria Caniglia di Sulmona, si è svolta la cerimonia di premiazione del Premio Sulmona 2024, giunto alla sua 51^ edizione. A ricevere il prestigioso riconoscimento per il giornalismo sono stati Cesara Buonamici di Canale 5, Augusto Minzolini de Il Giornale, David Parenzo di La7, Adriano Monti Buzzetti Colella del Tg2 e Paride Vitale, scrittore e imprenditore. La categoria artistica ha, invece, premiato talenti di diversa provenienza: il primo premio è stato assegnato a Gonzalo Orquín, artista spagnolo, seguito da Francesca Rao, campana, e dall’iraniano Damoon Keshavarz. Nella sezione Territorio, il premio è andato a Lea Contestabile, mentre nella categoria Accademia ha trionfato Fatma Ibrahimi, artista albanese. Infine, la sezione Omaggio ha reso tributo al pittore Nicola Maria Martino e al fotografo Stefano Fontebasso De Martino per il loro significativo apporto artistico, mentre menzioni speciali sono state attribuite all’artista russa Anzhelika Lebedeva e a Gino Sabatini Odoardi.
La cerimonia si è aperta sulle note dell’Inno Nazionale, cantato con emozione da Antonella Bucci. A seguire, i saluti istituzionali del vescovo Michele Fusco, del sindaco Gianfranco Di Piero (che ha ricordato i fondatori del Premio Angelo Scalzitti, Olindo Pelino e Gaetano Pallozzi) e della presidente de Il Quadrivio Paola Pelino hanno sottolineato l’importanza di questo evento, che celebra l’eccellenza del giornalismo e rinnova la tradizione artistica della città. Anche il vice ministro della giustizia Francesco Paolo Sisto ha inviato un messaggio di saluto, sottolineando il rilievo del Premio Sulmona nel panorama culturale italiano.
Organizzato dal circolo d’arte e cultura Il Quadrivio, il Premio Sulmona si distingue per il suo binomio unico tra arte contemporanea e giornalismo, riconoscendo ogni anno coloro che si sono distinti nel panorama culturale. La manifestazione, infatti, omaggia artisti ed esperti dell’informazione per il loro contributo alla cultura contemporanea, facendo di Sulmona un punto di riferimento per l’arte e la cultura a livello nazionale e internazionale.
Un ulteriore motivo di prestigio è stato aggiunto con l’apertura delle mostre gratuite nel Polo museale civico diocesano di Santa Chiara, dove, fino al 30 novembre, i visitatori potranno ammirare opere d’arte contemporanea realizzate da 25 artisti under 45, sia italiani che stranieri. Oltre agli spazi del Polo museale, altre sedi espositive cittadine come La Rotonda di San Francesco e il Museo civico della Santissima Annunziata sono state trasformate in luoghi di riflessione artistica. Qui, i visitatori potranno seguire un percorso che attraversa pittura, scultura, fotografia, video arte e performance. La proposta culturale del Premio Sulmona viene arricchita durante le tre settimane di esposizione da talk e dibattiti con artisti e figure di spicco del mondo dell’arte.
Quest’anno, la sezione artistica ha visto l’ingresso di Ivan D’Alberto come direttore, teorico e storico dell’arte contemporanea, che ha portato un rinnovamento concettuale al Premio. Il nuovo format, intitolato “To Think. L’arte libera la mente”, si ispira alla celebre frase di Ovidio – originario di Sulmona – “È l’esperienza che rende artisti”. “L’obiettivo è riconsegnare al Premio il giusto ruolo culturale nel territorio abruzzese e rinnovare l’interesse del sistema dell’arte”, ha spiegato D’Alberto.
La giuria, composta dallo stesso D’Alberto, da Alessandro Monticelli (direttore artistico de Il Quadrivio), Roberto Sala (direttore editoriale de Il Segno e docente all’Accademia di Belle Arti di Brera) e dagli artisti della sezione “Omaggio” Nicola Maria Martino e Stefania Fontebasso De Martino, ha selezionato opere per le sezioni Omaggio, Accademia e Territorio, creando un viaggio espositivo che celebra l’innovazione e il dialogo con la tradizione.
Un’edizione, questa del Premio Sulmona 2024, che mette in risalto il valore del giornalismo e dell’arte come strumenti di arricchimento culturale, coinvolgendo appassionati e cittadini in un’esperienza di scoperta e riflessione.