“CON LA TESTA TRA LE NUVOLE”: I GUARDIANI DELLA NATURA PROTAGONISTI DI UN PROGETTO EDUCATIVO PER LE SCUOLE
Ieri l’associazione “Il Guardiano della Natura” è stata protagonista di un’importante iniziativa educativa all’Aquila, intervenendo in un seminario scolastico, nell’ambito del progetto “Con la testa tra le nuvole”, che ha coinvolto gli studenti dell’Istituto “Santa Maria degli Angeli”, un momento significativo per sensibilizzare le giovani generazioni su temi cruciali come meteorologia, cambiamenti climatici e sostenibilità ambientale.
La meteorologia e la climatologia, discipline troppo spesso trascurate o trattate superficialmente, sono al centro di un programma educativo che mira a colmare il divario di conoscenza tra i giovani e le problematiche ambientali che oggi dominano il dibattito globale. L’associazione ha risposto a un invito del curatore del progetto educativo “Stefano Bernardi Meteo”, il quale, insieme a esperti del settore, ha voluto offrire ai ragazzi una visione più chiara e completa del ruolo della scienza nella comprensione del cambiamento climatico e delle sue implicazioni.
La giornata ha visto la partecipazione di circa 60 alunni delle scuole primarie e secondarie, accompagnati dai loro insegnanti, per un incontro che ha combinato teoria e pratica, analizzando cause ed effetti del riscaldamento globale, ma anche le soluzioni e azioni necessarie per migliorare la resilienza delle comunità.
Il meteorologo Stefano Bernardi ha aperto il seminario con un approfondimento sulla meteorologia e la climatologia, mentre la Grazia Di Roio dell’associazione ha concluso la giornata con un intervento intitolato “Il futuro siamo noi”. La sua riflessione sulla necessità di educare le giovani generazioni alla sostenibilità e alla tutela ambientale è stata accolta con grande interesse dai partecipanti, che hanno mostrato una spiccata curiosità per i temi trattati.
Venanzio D’Alessandro, presidente dell’associazione, ha sottolineato come il programma sia parte di un progetto più ampio che mira a sensibilizzare i ragazzi sui cambiamenti climatici, utilizzando la meteorologia e la climatologia come strumenti per comprendere meglio le dinamiche ambientali. “Questo programma”, ha affermato D’Alessandro, “è in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 e ha l’intento di formare giovani cittadini consapevoli e pronti a fronteggiare le sfide ambientali del futuro”.
L’iniziativa ha avuto il pieno supporto della Fondazione Carispaq, che contribuirà alla realizzazione di ulteriori seminari e attività educative sul territorio. La collaborazione con Stefano Bernardi Meteo e le scuole aquilane continua ad essere un tassello fondamentale per diffondere una cultura ambientale forte e condivisa.
La dirigente scolastica suor Antonella Savini ha accolto con entusiasmo i relatori, mettendo in evidenza l’importanza di una corretta educazione ambientale nel processo formativo degli studenti, in quanto strumenti fondamentali per il loro futuro. Le parole di benvenuto della dirigente hanno dato il via a una giornata di grande valore educativo, in cui la scienza, la responsabilità civica e la consapevolezza ambientale sono state al centro del dibattito.
Concludendo il seminario, gli organizzatori hanno rinnovato il loro impegno a portare avanti questa importante attività educativa. Il progetto proseguirà con altri seminari in programma fino a maggio 2025, continuando a stimolare il coinvolgimento delle scuole e dei giovani sui temi ambientali, che sono ormai diventati una delle priorità globali per le generazioni future.