RIBALTATA CONDANNA PER VIOLAZIONE DEI DIVIETI: LA CORTE D’APPELLO ASSOLVE 47ENNE ROMENO
La Corte d’Appello dell’Aquila ha assolto Gabriel Bolog, 47enne romeno, dall’accusa di inosservanza dei divieti imposti dal Tribunale di Sulmona. La sentenza, emessa questa mattina, ribalta la condanna a sei mesi di reclusione inflitta lo scorso anno. Bolog era stato accusato di aver violato la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla sua ex compagna, disposta per precedenti atti persecutori.
Il caso risale a due episodi, avvenuti il 16 e il 25 maggio 2021, nei quali l’uomo sarebbe entrato in un bar frequentato dalla sua ex, contravvenendo all’obbligo di mantenere una distanza di almeno duecento metri in caso di incontro accidentale. Tuttavia, secondo la difesa rappresentata dall’avvocato Alessandro Margiotta, l’accusa non reggeva poiché, in alcune occasioni, sarebbe stata proprio la donna ad avvicinarsi volontariamente sotto l’abitazione dell’imputato, causando disturbo suonando il clacson mentre lui si trovava agli arresti domiciliari.
L’avvocato Margiotta ha presentato prove che hanno convinto la Corte d’Appello dell’esistenza di provocazioni da parte della donna, tanto che anche lei è ora sotto processo per molestie. La decisione odierna segna un cambio di rotta rispetto alla precedente sentenza del Tribunale di Sulmona e apre a nuove considerazioni su una vicenda segnata da conflitti e accuse reciproche.