È MORTO WOLFANG ABEL ACCUSATO DI 15 OMICIDI, IL RICORDO DI MAURO NARDELLA SUO CARCERIERE NEL PENITENZIARIO DI SULMONA
È morto a 64 anni Wolfgang Abel, il veronese che assieme a Marco Furlan venne condannato per 15 omicidi tra il 1977 e il 1984 firmati con la sigla neonazista “Ludwig” tra Veneto, Lombardia e Baviera. Nato a Monaco di Baviera nel 1959, nel settembre 2021 era stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Borgo Trento a Verona dopo essere stato colto da un malore.Tra le vittime della banda ricordiamo un sacerdote trovato con un punteruolo nel cranio, un senzatetto bruciato vivo, un cameriere omosessuale ucciso a coltellate. Furono vicini a compiere una strage quando appiccarono un incendio dando fuoco alla moquette della discoteca Melamara di Castiglione dello Stiviere mettendo a rischio la vita di oltre 300 persone. Era agli arresti domiciliari nel 2009 e nel 2016 aveva estinto la sua condanna.
Abel Wolfgang venne rinchiuso anche nel supercarcere di Sulmona. E tra i poliziotti penitenziari che sono stati a suo stretto contatto nel carcere peligno c’era anche l’attuale Vice Segretario Generale del Sindacato di Polizia Penitenziaria Mauro Nardella che in quel periodo era addetto alla sorveglianza dei criminali più pericolosi.
Oggi Nardella ricorda così Wolfang Abel:
” Era una persona distinta, taciturna e molto attratto dalla matematica. Nelle poche ore d’aria che decideva di vivere nei cortili passeggi ricordo che portava con sé sempre un libro dedicato alla sua materia preferita. Salutava con molta difficoltà e si mostrava sempre molto diffidente nei confronti di noi agenti. Sinceramente non ho mai capito il motivo per cui lo facesse, se per timidezza o perché non accettava minimamente il fatto di essere recluso. Parlava come detto pochissimo. Il suo accento tipicamente tedesco mi riportava alla mente immagini di generali delle SS”.
IO PENSO CHE GLI FACESSE COMODO DIRE CHE ERA INNOCENTE..DOPO IL LORO ARRESTO GRAZIE ALLE FORZE DEL ORDINE…LUDWING NON HA PIU UCCISO PERCHE ERANO LORO DUE GLI ASSASSINI E LO DIMOSTRANO I FATTI…IO GLI AVREI FATTI MARCIRE IN CARCERE PERCHE ERANO DUE CRIMINALI MOLTO PERICOLOSI…