A SULMONA CONTRO TUTTE LE GUERRE IN CERCA DI PACE

Questa mattina, corso Ovidio a Sulmona è stata animata dalla manifestazione per la pace, sotto lo slogan “A Sulmona contro tutte le guerre in cerca di pace”, organizzata dal Tavolo per la Pace e Solidarietà. I cittadini e gli attivisti, guidati dal segretario provinciale della Cgil, Francesco Marrelli, hanno marciato per richiamare l’attenzione su conflitti armati che insanguinano il mondo, come quelli in Gaza, Medio Oriente e Ucraina.

Il corteo è partito dalla Fontana del Vecchio, unendosi in un coro di voci per chiedere il cessate il fuoco. Presenti anche i rappresentanti dei Comitati cittadini per l’ambiente, il responsabile provinciale del M5S Attilio D’Andrea e alcuni amministratori locali, tra cui il presidente del consiglio comunale Cristiano Gerosolimo, che hanno portato il loro sostegno a questa causa.

L’iniziativa ha avuto come obiettivo principale quello di spingere la comunità internazionale a intraprendere una politica improntata su giustizia e diritti, esortando a porre fine all’impunità e all’inazione che alimentano i conflitti. È stata espressa la richiesta di convocare una conferenza di pace sotto l’egida dell’Onu, per porre le basi per una soluzione giusta e duratura, rispettando il diritto internazionale e i diritti umani.

Tra le rivendicazioni della manifestazione, spicca anche il riconoscimento dello stato di Palestina, in un’ottica di risoluzione dei conflitti non attraverso la forza, ma mediante il diritto e la giustizia. E’ stata sottolineata l’importanza di pretendere una risoluzione nonviolenta delle guerre, tramite una politica estera italiana ed europea improntata alla pace e alla cooperazione. È stato evidenziato il bisogno di insistere per il disarmo e la costruzione di una società basata sulla giustizia sociale e climatica.

Nel corso della manifestazione, è emersa la necessità di opporsi con decisione al riarmo e all’aumento delle spese militari, così come alla produzione e diffusione di armi nucleari. È stato affermato che è fondamentale dire no all’invio di armi ai paesi in guerra, insistendo sulla necessità di scrivere una nuova pagina della storia, priva di guerre, invasione e crimini contro l’umanità.

Questa manifestazione ha rappresentato un momento di forte partecipazione cittadina, unendo la comunità in un’unica voce per dire no a tutte le guerre e sì alla pace. La risposta della città è stata chiara e determinata: la pace deve essere l’unico obiettivo da perseguire.

2 thoughts on “A SULMONA CONTRO TUTTE LE GUERRE IN CERCA DI PACE

  • Ora una a Teheran

  • Ninna nanna, pija sonno
    ché se dormi nun vedrai
    tante infamie e tanti guai
    che succedeno ner monno
    fra le spade e li fucili
    de li popoli civili
    Ninna nanna, tu nun senti
    li sospiri e li lamenti
    de la gente che se scanna
    per un matto che commanna;
    che se scanna e che s’ammazza
    a vantaggio de la razza
    o a vantaggio d’una fede
    per un Dio che nun se vede,
    ma che serve da riparo
    ar Sovrano macellaro.
    Chè quer covo d’assassini
    che c’insanguina la terra
    sa benone che la guerra
    è un gran giro de quatrini
    che prepara le risorse
    pe li ladri de le Borse.
    Fa la ninna, cocco bello,
    finchè dura sto macello:
    fa la ninna, chè domani
    rivedremo li sovrani
    che se scambieno la stima
    boni amichi come prima.
    E riuniti fra de loro
    senza l’ombra d’un rimorso,
    ce faranno un ber discorso
    su la Pace e sul Lavoro
    pe quer popolo cojone
    risparmiato dar cannone!

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