RUSTICA E GENTILE, ECCO IL PROGETTO “OLIVALPE” DELLA COOPERATIVA ANSAPE PER LA VALORIZZAZIONE DELL’OLIO E PER LA CREAZIONE DI NUOVA ECONOMIA E LAVORO

Un  nuovo metodo di coltivare l’ulivo con l’applicazione di tecniche innovative a basso impatto ambientale per la produzione e la valorizzazione dell’olio prodotto in Valle Peligna dagli ecotipi locali Rustica e Gentile. Ma anche una porta aperta al futuro di tanti giovani che con la valorizzazione della filiera olivicola-olearia potranno avere nuove possibilità imprenditoriali e di lavoro. È il progetto “Olivalpe” di cui è capofila la cooperativa Ansape-Terrantica di Raiano  in collaborazione, per la parte scientifica, con l’Università di Teramo. Il progetto, finanziato dalla Regione Abruzzo, è iniziato con l’attività di ricerca nel novembre del 2023 e vede coinvolte sei aziende agricole dislocate nei vari Comuni della Valle Peligna, con la collaborazione dell’associazione “Rustica e Gentile” diretta da Franco Volpe e degli studenti dell’Istituto Agrario “Serpieri” di Pratola Peligna, quest’ultimi coinvolti nella fase finale del progetto. Il ruolo scientifico, come detto, è svolto dall’Università di Teramo con il prof. Giuseppe Martino, la prof. Elettra Marone  e il prof. Piero Fiorino, luminare  del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari Ambientali e Forestali (DAGRI), Università degli Studi di Firenze.

Raccolta dei campioni di Olive

Nel mese di novembre dello scorso anno è stata effettuata la raccolta di olive e di prodotti nelle sei aziende partners al fine di poter effettuare un confronto qualitativo con le olive raccolte quest’anno. Con il progetto sono state introdotte tecniche alternative di coltivazione partendo su appezzamenti di riferimento e da una valutazione dello stato dell’arte dei singoli appezzamenti oggetto di studio.

Il posizionamento delle trappole per la mosca olearia

Le innovazioni riguardano le lavorazioni e le concimazioni prevalentemente fogliari con prodotti sostenibili dal punto di vista ambientale, comunque biologici. Così pure i trattamenti per patologie derivanti dall’attacco di funghi e degli insetti. Tutte le fasi e i passaggi sono stati tracciati e ben definiti. Per la lotta alla mosca olearia, vero incubo dei produttori di olio, è stato utilizzato un sistema a “trappola” che ha consentito la cattura della mosca senza interventi invasivi per l’ambiente e il terreno. “Lo scopo del progetto”, afferma il presidente della cooperativa Ansape, Fausto Ruscitti, “è migliorare la coltivazione dell’olivo esistente per incrementarne la produttività e migliorarne la già ottima qualità dell’olio extravergine di montagna “Rustica e Gentile”. Preparare un disciplinare di filiera dell’olio extravergine peligno grazie alla verifica dell’influenza dei trattamenti fogliari sulle caratteristiche del prodotto e, contemporaneamente, alla determinazione delle caratteristiche di qualità e tipicità del prodotto che possono essere legate all’andamento della maturazione dei frutti”. Ma la ciliegina sulla torta per un’ulteriore valorizzazione dell’olio prodotto da Rustica e Gentile potrebbe arrivare dall’esito degli esami scientifici che dovrebbero confermare la presenza nell’olio prodotto in Valle Peligna di due componenti: l’oleaceina e e l’oleocantale. Entrambi i composti sono noti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e sono oggetto di numerose ricerche scientifiche nell’ambito della Piattaforma Bionand di IBIMA, per i loro potenziali benefici per la salute. In questo senso, l’oleocantale, che è caratterizzato dalla piccantezza dell’olio di oliva di alta qualità, ha proprietà antinfiammatorie, potenziale anticancerogeno e favorisce la prevenzione di varie malattie neurodegenerative. L’oleaceina, da parte sua, ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie e benefici per la protezione del sistema cardiovascolare. Se gli studi scientifici in corso confermeranno la presenza di questi due componenti, l’olio prodotto nella Valle Peligna da Rustica e Gentile oltre alla qualità e alla bontà che lo caratterizzano, potrebbe vantare anche l’ulteriore e non secondaria proprietà di avere effetti benefici sulla salute. 

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