INCONTRO A POPOLI TERME: EDUCAZIONE CIVICA AMBIENTALE PER LE GENERAZIONI FUTURE

Si è svolto ieri, nella sala della Gran Guizza di Popoli Terme, un incontro sul tema “Una nuova educazione civica ambientale, proteggere l’ambiente per le generazioni future”. L’evento, organizzato dall’associazione “Il Guardiano della Natura” in collaborazione con l’associazione culturale e Terza Età di Pescara – Università della Terza Età di Popoli Terme, ha visto una partecipazione attenta e numerosa, interessata ai temi attuali e urgenti legati alla tutela ambientale.

A dare il benvenuto è stata la professoressa Grazia Corazzini, coordinatrice della sede di Popoli Terme, che ha espresso soddisfazione per l’organizzazione dell’evento. Nei saluti iniziali, la Corazzini ha sottolineato l’importanza di queste iniziative, fondamentali per sensibilizzare la popolazione e le nuove generazioni sui temi della sostenibilità e della salvaguardia dell’ambiente. L’incontro rientra infatti nei progetti educativi promossi dall’associazione “Il Guardiano della Natura”, destinati a scuole e centri formativi di vario grado per promuovere una cultura civica rispettosa dell’ambiente.

L’iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Carispaq, che ha approvato la proposta progettuale del direttivo dell’associazione, guidato dal presidente Venanzio D’Alessandro. La Fondazione Carispaq per il 2024 ha posto grande attenzione a progetti che promuovano l’educazione ambientale attraverso incontri e seminari itineranti, dando così impulso alla diffusione di una coscienza ecologica.

Durante l’incontro, introdotto proprio dal presidente D’Alessandro, il tema centrale ha riguardato il rapporto tra “legalità e ambiente”. Il consigliere dell’associazione Mauro Marchegiani ha sottolineato come il rispetto dell’ambiente e della legalità siano oggi imprescindibili per la formazione di una società sostenibile. Marchegiani ha richiamato l’importanza degli articoli 9 e 41 della Costituzione, modificati nel 2022 per includere la tutela ambientale tra i principi fondamentali, ricordando come tali norme rafforzino il lavoro dei volontari dell’associazione.

Il presidente D’Alessandro ha concluso con un messaggio di speranza e determinazione, auspicando un incremento delle iniziative in collaborazione con le università e le associazioni locali. “Il nostro cammino – ha dichiarato – si orienta verso un progresso dinamico, che ci permette di spaziare in vari ambiti, dalla prevenzione alle attività di sensibilizzazione per studenti e cittadini. Questa direzione intrapresa da tempo ci rende attori protagonisti e responsabili in un contesto dove valori etici e sociali sono essenziali”.

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