DIECI MESI DI RECLUSIONE PER SPACCIO: CONDANNATO AMBULANTE DI SULMONA
Dieci mesi di reclusione è la pena concordata per Fausto Ventresca, commerciante ambulante 49enne di Sulmona, finito ieri davanti al giudice per le udienze preliminari, Marta Sarnelli, con l’accusa di detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Ventresca era stato fermato lo scorso anno, il 17 ottobre, con venti grammi di cocaina suddivisa in dosi e pronti per essere distribuiti presso il mercato locale.
L’operazione dei carabinieri della compagnia di Sulmona, che tenevano sotto controllo l’ambulante, era scaturita da informazioni ottenute da due consumatori di sostanze stupefacenti, trovati nei giorni precedenti in possesso di un grammo di cocaina. L’uomo era stato arrestato e inizialmente condotto in carcere, per poi essere trasferito ai domiciliari con l’obbligo del braccialetto elettronico.
Il caso ha anche portato alla luce altri risvolti nel mondo della droga locale: la stessa sera dell’arresto di Ventresca, si è verificato un pestaggio collegato all’ambiente dello spaccio, un episodio sul quale le autorità stanno ancora indagando per chiarire le dinamiche e le eventuali responsabilità. Ventresca è stato assistito legalmente dall’avvocato Andrea Marino.