“IO NON RISCHIO”, BUONE PRATICHE DI PROTEZIONE CIVILE NELLA FRAZIONE TORRONE

La campagna nazionale “Io non rischio”, dedicata alla sensibilizzazione sulle buone pratiche da adottare in caso di terremoto, ha fatto tappa domenica scorsa nella frazione Torrone di Sulmona e a Introdacqua. L’evento è stato ospitato nel salone parrocchiale della chiesa di San Giovanni da Capestrano, un luogo significativo poiché l’area esterna, esattamente un anno fa, è stata messa interamente a disposizione della Protezione civile grazie a un accordo tra le municipalità di Sulmona e Introdacqua.

Durante l’incontro, i volontari del gruppo comunale di Protezione Civile di Sulmona hanno fornito importanti indicazioni su cosa sapere e come comportarsi prima, durante e dopo un evento sismico. L’obiettivo della campagna è quello di educare i cittadini a riconoscere i rischi legati ai terremoti e a mettere in pratica le azioni necessarie per proteggere sé stessi e le proprie famiglie in situazioni di emergenza.

I volontari hanno illustrato le procedure da seguire per preparare un piano di emergenza familiare, identificare i luoghi sicuri all’interno delle abitazioni e cosa fare nei momenti critici del sisma. È stata inoltre posta particolare attenzione sull’importanza della prevenzione e dell’informazione come strumenti chiave per ridurre i rischi e limitare i danni in caso di terremoto.

La campagna “Io non rischio” si propone di coinvolgere attivamente le comunità locali, diffondendo conoscenze utili e promuovendo una cultura della prevenzione. L’evento svoltosi nella frazione Torrone ha rappresentato un importante momento di condivisione e partecipazione, con il coinvolgimento di numerosi cittadini interessati a saperne di più su come proteggersi in caso di emergenza sismica.

Un’iniziativa che, anno dopo anno, continua a sensibilizzare il territorio, puntando sulla formazione e la consapevolezza per una gestione più sicura delle emergenze. (d.v.)