IL GIUDICE SOSPENDE LO SFRATTO A UNA 70ENNE: NUOVO RINVIO PER LA DONNA GIÀ COSTRETTA A LASCIARE CASA NEL 2022

Sandra, una donna di 70 anni residente a Sulmona, potrà restare nella casa parcheggio di via Torta ancora per qualche tempo. Lo ha stabilito il giudice Giulia Sani del Tribunale di Sulmona, sospendendo l’esecuzione forzata disposta dal Comune e accogliendo il ricorso dell’avvocato della signora, Maria Grazia Lepore.

La vicenda di Sandra ha inizio nel giugno del 2022, quando, a causa dei lavori mai iniziati legati al Superbonus, fu costretta a lasciare la sua abitazione in via Avezzano. Dopo aver appoggiato il progetto, la donna fece un passo indietro, ma ormai era tardi: perse comunque la casa e per un periodo fu costretta a vivere in auto, durante il quale contrasse il Covid. Solo a luglio dello stesso anno ottenne una sistemazione temporanea in via Torta, un alloggio assegnatole in emergenza.

Da allora, Sandra non ha più lasciato la casa parcheggio. Il Comune, considerandola una soluzione temporanea, ha avviato le procedure di sfratto, arrivate ormai alla fase finale. L’ufficiale giudiziario sarebbe dovuto intervenire il prossimo 14 novembre, ma il giudice ha fermato tutto.

Secondo l’avvocato Lepore, le condizioni di salute e la situazione familiare dell’anziana rappresentano “gravi motivi” per non allontanarla dall’abitazione. Il giudice ha deciso di sospendere lo sfratto in attesa di discutere nel merito del caso il prossimo 28 novembre.

Nel frattempo, l’ultimo tentativo del Comune di eseguire lo sfratto è stato temporaneamente bloccato, lasciando a Sandra una tregua in una situazione che rimane comunque incerta, in attesa di una decisione definitiva.