BLITZ NELLA NOTTE A CASA DI UNA 50ENNE: TRE GIOVANI ACCUSATI DI TENTATA ESTORSIONE E DANNEGGIAMENTO
Paura nella notte per una 50enne residente a Pettorano sul Gizio, vittima di un’irruzione da parte di tre giovani di circa trent’anni, due uomini e una donna, che si sono presentati alla sua abitazione con la pretesa di ottenere della sostanza stupefacente. I fatti si sono verificati poco prima delle tre del mattino. Al rifiuto della donna, spaventata dall’intrusione in piena notte, i tre si sono accaniti violentemente contro la porta d’ingresso dell’abitazione e l’auto parcheggiata in strada.
Dai primi accertamenti effettuati dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, è emerso che uno dei trentenni, già noto alle forze dell’ordine, ha prima danneggiato il vetro della porta di casa della 50enne, per poi distruggerle i finestrini dell’automobile utilizzando una mazza di legno. L’intera scena è stata filmata dalla vittima e dal figlio minorenne con i loro telefoni cellulari. I video sono stati consegnati agli inquirenti, che hanno subito avviato le indagini del caso.
I carabinieri, intervenuti sul posto, hanno raccolto la denuncia della donna e stanno indagando per comprendere se l’episodio possa essere collegato a una serie di atti intimidatori di cui la 50enne è stata vittima negli ultimi mesi. Lo scorso 22 maggio, infatti, ignoti avevano incendiato la sua autovettura. Inoltre, sembrerebbe che, poche ore prima dell’irruzione, tra i protagonisti dell’aggressione e i parenti della donna ci fosse stato uno screzio in un locale cittadino.
Il sostituto procuratore, Edoardo Mariotti, ha già aperto un’inchiesta sul caso, in cui i tre giovani rischiano accuse pesanti, tra cui tentata estorsione, danneggiamento aggravato e minacce. La donna ha inoltre denunciato le ripetute minacce di morte rivolte al figlio minorenne, di cui esercita la patria potestà.
Le indagini proseguono per fare luce su questo inquietante episodio e chiarire le motivazioni alla base dell’episodio.
Mi pongo una domanda: perché sono andati proprio a casa della 50enne a chiedere la droga?