TRIBUNALE, PROROGA VERSO LA SCADENZA: SINDACI E AVVOCATI CHIEDONO INCONTRO AL GOVERNO
Questa mattina al Comune di Sulmona si è svolto un importante incontro del coordinamento dei sindaci e dei presidenti degli Ordini forensi delle città di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto. La riunione, volta a discutere la questione cruciale della salvaguardia dei tribunali abruzzesi sub provinciali, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle quattro città, preoccupati per la scadenza, fissata al 31 dicembre 2025, della proroga sulla chiusura di questi presidi di giustizia.
I componenti del coordinamento hanno ribadito la necessità di garantire una giustizia di prossimità per tutelare i diritti dei cittadini e preservare l’efficienza del sistema giudiziario. In considerazione degli impegni assunti dall’attuale governo, mirati alla revisione della geografia giudiziaria introdotta dalla legge Severino del 2012, è stata sottolineata l’urgenza di una concreta attuazione normativa che permetta di mantenere attivi i tribunali di Avezzano, Lanciano, Sulmona e Vasto.
Il coordinamento ha dunque chiesto un incontro urgente con i rappresentanti del governo, auspicando anche la partecipazione della Regione Abruzzo, per discutere azioni immediate e future volte a garantire l’apertura definitiva dei tribunali. Durante la riunione, si è ribadita l’importanza di fornire risposte chiare e rapide, sia sugli interventi già intrapresi sia su quelli in programma, per scongiurare la chiusura di questi fondamentali presidi di giustizia locale.
All’incontro hanno partecipato:
- Gianni Di Pangrazio, sindaco di Avezzano
- Filippo Paolini, sindaco di Lanciano
- Gianfranco Di Piero, sindaco di Sulmona
- Licia Fioravante, vicesindaco di Vasto
- Roberto Di Pietro, presidente dell’Ordine degli avvocati di Avezzano
- Antonio Codagnone, presidente dell’Ordine degli avvocati di Lanciano
- Luca Tirabassi, presidente dell’Ordine degli avvocati di Sulmona
- Maria Sichetti, presidente dell’Ordine degli avvocati di Vasto
Il coordinamento prosegue nella sua battaglia per salvaguardare i tribunali, con l’obiettivo di assicurare un servizio giuridico efficiente e vicino ai cittadini.