AUGURI ANNAMARIA CASINI, SINDACO PER SEMPRE DI SULMONA!
di Luigi Liberatore – Non si è sindaco per sempre se non si portano le stimmate per almeno cinque anni. Un legame storico-temporale che non vale per ogni Comune ma che per Sulmona assume un valore straordinario se si pensa che la città non aveva mai avuto il privilegio di iscrivere nell’albo dei suoi sindaci una donna, capace oltremodo di portare a termine il mandato dopo una serie di commissariamenti. Annamaria Casini porta le stimmate non solo per aver infranto questo primato doppio, ma per aver consegnato la città ad altre mani nelle condizioni di poter essere introdotta nel solco di un processo evolutivo pragmatico e sperimentale di successo. Un sogno abortito per la manifesta incapacità del successore di portare a termine una serie di progetti. Abbandono questa analisi per soffermare il mio pensiero sulla nomina avuta da Annamaria Casini quale consulente della Regione Abruzzo in tema di pianificazione territoriale. Guardate che l’incarico assume in sé responsabilità territoriali di grande respiro e una natura specialistica che oggigiorno è necessaria per guidare progetti e aspettative economiche degli enti locali in grado poi di attrarre finanziamenti adeguati. La Regione Abruzzo ha deciso di affidare all’ex sindaco di Sulmona questo incarico mica per questioni di sottobosco politico amico, solo perché Annamaria Casini ha vinto un concorso pubblico. Avrà tre mesi per aggiustare il tiro in tema di pianificazione territoriale d’intesa con la Regione Abruzzo. Poco tempo. Suppongo, tuttavia, che l’incarico sarà prorogato perché nemmeno Napoleone ebbe una chance temporale così breve per portare a compimento una sua conquista “lampo”. Ma con Annamaria Casini, ex sindaco di Sulmona, nulla è scontato a priori!
L’ex sindaca avrà pure le stimmate ma nel dicembre 2018 non ha partecipato, né ha delegato alcun funzionario del Comune di Sulmona, né ha comunicato le proprie determinazioni alla Conferenza di Servizi indetta dalla Provincia dell’Aquila per decidere in merito all’autorizzazione da concedere alla Metaenergia per la realizzazione della sua turbogas nel nucleo industriale (di fianco alla Fiat). La mancata partecipazione del Comune di Sulmona, secondo le leggi vigenti. è stata considerata come “assenso senza condizioni”, Così, grazie a questo comportamento anti istituzionale dell’ex sindaca, oggi i cittadini di Sulmona possono respirare le sostanze nocive emesse dalla Metaenergia. Che si tratti di stimmate inquinate?
Un elogio per questo secondo articolo di “PUBBLICITA’ PROGRESSO”.
Da elogiare anche la frase ad effetto “introdotta nel solco di un processo evolutivo pragmatico e sperimentale di successo. Un sogno abortito per la manifesta incapacità del successore di portare a termine una serie di progetti”, ma che va argomentata con fatti e non semplicemente lanciata li!
Ed è qui in questi futuri 3 mesi (prorogabili, perchè no), che si trovare il tempo anche per Sulmona e dove si dovrà dare il massimo per pianifcare ciò che in 2 mandati comunali, non si è fatto in pianificazione territoriale.
Buon lavoro e per favore, meno pubblicità gratuita.
Complimenti ma l’avventura non sarà tanto diversa dal lavoro di Sindaco.
Sarà senz’altro più preparata ad affrontare i soliti cialtroni.
Buon lavoro Sindaco, Dottoressa Annamaria Casini