“QUEEN 1”, DAL 25 OTTOBRE LA NUOVA VERSIONE

di Massimo Di Paolo – Era il 1970. Londra rappresentava la fucina della creatività musicale: in parte lo è ancora oggi. Tempi di sperimentazioni, di integrazione, di contaminazioni tra etnie, stili, linguaggi e lotte sociali.

Dalla mescolanza artistica si formò uno dei gruppi musicali più longevi e caratterizzanti dell’epoca, i Queen. Noti, riconosciuti e super apprezzati dagli appassionati di musica Rock di tutto il pianeta. Hanno creato cose meravigliose e lasciate tracce indelebili nella cultura musicale internazionale. Un fenomeno artistico, dalla produzione monumentale e di rara raffinatezza che non poteva anche essere un fenomeno commerciale con 300 milioni di dischi venduti nel mondo.

Bohemian Rhapsody la canzone forse più riconosciuta anche se non la più nota: fu inserita, a voler di popolo e di critica, tra i pezzi migliori di ogni tempo. Capitano di ventura Freddie Mercury, con Brian May, Roger Taylor e John Deacon in pochi anni entrarono nell’Olimpo della musica Rock rasentando l’inverosimile. Is this real life or just a fantasy? È realtà o fantasia -quello che stava avvenendo- il titolo di una delle più celebri canzoni che descriveva quella sorta di assestamento tellurico che avvenne in ogni cultura giovanile di appassionati e non. Un fenomeno la loro attività, per coinvolgimento, per forza espressiva, originalità e valore commerciale. La Sony ne volle acquistare il catalogo per intero al prezzo folle di 1 miliardo di sterline. Resta un record ancora oggi, fu la più grande acquisizione dei diritti da parte di una casa discografica mai realizzata. La più grande asta di cimeli dei Queen avvenne nella casa di Freddy Mercury nel 2023, dopo la sua morte -1991- per complicazioni da AIDS, non fu un evento “normale”, sembrava si fosse aperto un sagrato con una folla di devoti in coda per poter possedere un oggetto, uno spartito, un ricordo.

Freddy Mercury

Sono passati più di 50 anni dall’uscita originale del primo album dei Queen. Il prossimo 25 Ottobre sarà immesso sul mercato la ristampa del “Queen I”. I fan, insieme agli audiofili di rango, hanno accolto con fibrillazione e sorpresa la notizia data da tutti gli organi di stampa. Queen I, è stato il disco del debutto: era il 1973, per la storia e per il coinvolgimento di masse intere di seguaci, la nuova produzione non potrà essere un semplice remix alla camomilla, insipida e datata. Nell’attesa, le news dicono che il prodotto sarà di alta qualità, con livelli di masterizzazione elevatissimi, ampliato con demo, tracce live, brani restaurati e con una speciale incisione della prima esibizione del gruppo a Londra.

Diverse le versioni che saranno prodotte e rese disponibili: al top un cofanetto che conterrà 63 tracce più 43 nuovi mix, un LP ed un libro con i testi delle canzoni riprodotti dagli originali scritti a mano. Saudie Wood, adulatrice dei Queen e della loro musica, morì a 65 anni, prima di andarsene, organizzò un flash mob in chiesa per festeggiare il suo funerale-evento. Invitò la compagnia di ballo The Flaming Feather che danzarono tra le file dei dolenti.Il ritmo era quello di Another One Bites the Dust. Dal 25 ottobre, rimasterizzata, suonerebbe ancora meglio.