PICCHIÒ UN ASSUNTORE PER UN DEBITO DI DROGA, ARRIVA LO SCONTO PER MASSIMILIANO LE DONNE

La Corte d’Appello dell’Aquila alleggerisce la condanna per Massimiliano Le Donne accusato di estorsione e lesioni nei confronti di un giovane che non gli aveva pagato la droga. Secondo i giudici  di Secondo Grado nella circostanza contestata all’imputato  non vi fu estorsione grazie alla quale la procura aveva proceduto d’ufficio dopo il ritiro della querela da parte della parte lesa. Il Tribunale di Sulmona, nel giugno del 2023, aveva condannato Le Donne a tre anni di reclusione, il quale era accusato di aver preso a botte, nel gennaio del 2017, un assuntore che non gli aveva pagato due grammi di cocaina. Un debito residuo di 70 euro che avrebbero spinto Le Donne a picchiare il suo cliente finito in ospedale con cinque giorni di prognosi. Nel corso del processo d’Appello è caduta l’accusa di estorsione mentre è rimasta in piedi quella di spaccio per la quale Le Donne era stato condannato a dieci mesi di reclusione.