CONCERTO VENDITTI: PIAZZA BLINDATA A SPESE DEL COMUNE E CONTRIBUTO DI 30 MILA EURO
Li hanno definiti i due grandi eventi musicali dell’anno organizzati in Città con il contributo del Comune e quindi con i soldi pubblici. Ma a poche ore dal concerto di Antonello Venditti che questa sera porterà sul palco il suo tour “Notte prima degli esami-40th anniversary”, già monta la polemica. A far discutere il sostanzioso contributo di 30 mila euro (e pensare che per la Giostra cavalleresca in bilancio sono previsti 40 mila euro), che il Comune ha concesso agli organizzatori, per un evento a pagamento: 50 euro e 80 euro a seconda del posto prenotato.
Mentre per il concerto dei Nomadi del 22 agosto scorso al quale hanno assistito circa 10 mila persone senza pagare nulla, è stato assegnato un contributo di 3500 euro.
Una evidente disparità di trattamento riservato alle due agenzie private, (materia da Corte dei Conti), se si tiene conto che per il concerto dei Nomadi la piazza è rimasta aperta e accessibile a tutti mentre per quello di questa sera, piazza Garibaldi è stata sigillata già da qualche ora, come una cassaforte. E a spese del Comune
Come a spese del Comune sono tutti gli altri servizi: l’energia elettrica e i bagni chimici e altro ancora. Ma c’è di più. Secondo i bene informati, il concerto del cantautore romano stava per far saltare l’amministrazione guidata dal sindaco Di Piero.
Il primo cittadino, infatti, non era tanto convinto di volerSI avventurare in questo campo minato, proprio perché pochi giorni prima aveva detto no all’Associazione Nomadi Fans club che chiedeva un contributo di 20 mila euro per il concerto gratuito in piazza da trasmettere in diretta negli Stati Uniti per gli abruzzesi in America. Un concerto inserito in un contesto molto più ampio teso a favorire e a rinsaldare il rapporto tra gli abruzzesi all’estero e la loro terra natia.
Ma l’aut aut del consigliere di maggioranza Gianluca Petrella sul quale si regge la traballante amministrazione targata Di Piero, che si era detto pronto a tornare sui banchi dell’opposizione se il concerto fosse saltato, ha tolto tutti i dubbi al primo cittadino il quale, pur di restare in sella, ha accettato di aprire il portafogli del Comune per accontentare l’ex civico di Andrea Gerosolimo.
E così tutti vissero felici e contenti.
Concerto Venditti
