CONCERTO VENDITTI, LA MAGGIORANZA: NON È UNA FOLLIA ECONOMICA MA UN VOLANO PER FAR CONOSCERE SULMONA

“Antonello Venditti, uno dei cantautori più amati ed apprezzati della musica italiana, si è esibito all’Arena di Verona e alle Terme di Caracalla (tanto per citare alcune tra le location scelte per il tour) e ha deciso di chiudere la sua tournée estiva a Sulmona, in piazza Garibaldi: una della piazze più belle d’Italia.
Di fronte a questa importante occasione per promuovere la Città, invece di apprezzare l’impegno dell’amministrazione che da sempre finanzia eventi che danno lustro a Sulmona c’è chi, ancora una volta, demagogicamente e in maniera meschina, grida allo scandalo insinuando chissà quali intrighi o dietrologie per il fatto che il Comune di Sulmona ha impiegato 30 mila euro per ospitare uno degli eventi più importanti d’Italia”. Arriva a stretto giro di posta la replica dei consiglieri di maggioranza alle polemiche sollevate da più parti sulle modalità con cui il Comune di Sulmona ha partecipato all’organizzazione del concerto di Antonello Venditti assegnando a una società privata 30 mila euro di soldi pubblici.
“Ebbene, il finanziamento di cui si parla non è affatto una follia economica ma un volano per far conoscere sempre più Sulmona oltre i confini della Valle Peligna, confini dentro i quali evidentemente, qualcuna vuole far rimanere la Città. Ospitare un grande evento qual è il concerto di Venditti rappresenta, per l’amministrazione, l’occasione di riposizionare la Città e l’intero territorio sulla scena nazionale2, spiegano dalla maggioranza.
“Questa amministrazione sta dando vita a un’idea chiara di Città – aggiungono – una Città che investe sul Turismo e la Cultura organizzando eventi di grande richiamo.
Pertanto, ce ne faremo una ragione se ai novelli Cetto La Qualunque (declinati al femminile) non piace questa nostra idea di Città (chiaro il riferimento al consigliere d’opposizione Teresa Nannarone. Quindi la conclusione . “A chi finge di scandalizzarsi per il costo del biglietto, solo perché vittima del “qualunquemente” diamo una notizia: il concerto di Venditti non è stato il primo, e certamente non sarà l’ultimo evento che il Comune finanzierà quand’anche bisognerà far pagare un biglietto se in questo modo si centrerà l’obiettivo di far vedere al resto del mondo tutta la bellezza della nostra Città”.

Pronta la replica di Teresa Nannarone: “Cioè io faccio due post sul concerto di Venditti, uno ironico e uno serio e mi rispondono con un comunicato gli otto consiglieri anonimi di maggioranza. Ora io capisco che la vicinanza con FDI ha un po’ fascistellizzato questi consiglieri, ma se pensano che poi io taccia si sbagliano. Io comunque li ringrazio molto per l’attenzione che mi riservano, soprattutto perché rimarca la differenza tra me e loro. Certo se dicevano qualcosa anche sui miei post su Leonardo Ciaccio non era male. Ma vuoi mettere quanto coraggio per un concerto …”.

One thought on “CONCERTO VENDITTI, LA MAGGIORANZA: NON È UNA FOLLIA ECONOMICA MA UN VOLANO PER FAR CONOSCERE SULMONA

  • Sto fuori dalle sterili polemiche e ripicche personali, va benissimo il concerto di Venditti o qualunque altro artista illustre, va benissimo, però che stare investendo sull’arte e la cultura per Sulmona quando l’ingresso alla città ed a corso Ovidio e mi riferisco in particolare alla villa comunale è in completo abbandono, sporca, disorganizzata e piena di deiezioni di animali, o forse anche questa è arte e cultura? e non me ne sono accorto? mah …

    Risposta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *