IL FISIOTERAPISTA CARROZZA TRACCIA IL BILANCIO DELLA SUA ESPERIENZA AI MONDIALI DI PATTINAGGIO A CHIETI

Il sulmonese Marco Carrozza ha recentemente concluso la sua esperienza ai campionati mondiali di pattinaggio World Skate Games Italia 2024 come fisioterapista della nazionale italiana, durante le gare di inline alpine slalom e skateboarding slalom che si sono svolte a Chieti dal 6 al 15 settembre. Il suo contributo è stato fondamentale per il team azzurro, tanto da essere considerato un punto di riferimento dalla Federazione Italiana Sport Rotellistici (FISR).

Carrozza è stato riconosciuto per il suo apporto incisivo, che ha avuto un impatto significativo sulle prestazioni degli atleti italiani. Grazie alla sua esperienza e competenza, è diventato un pilastro del team nazionale, offrendo il suo supporto in ogni settore. Il lavoro del fisioterapista, insieme a quello dell’intero staff medico e tecnico, è stato cruciale per il successo dei pattinatori, che continuano a farsi notare a livello internazionale.

“Un’esperienza decisamente gratificante che va ad arricchire il mio curriculum professionale”, afferma Carrozza. Tra le discipline che ha seguito, l’inline alpine slalom si è distinta con un bottino impressionante di ben 19 medaglie: 8 ori, 6 argenti e 5 bronzi. “Il mio lavoro è stato quello di mettere gli atleti nelle migliori condizioni possibili, riducendo il sovraccarico e ottimizzando i tempi di recupero tra una manche e l’altra”, spiega.

Carrozza collabora con la FISR da circa sei anni, un periodo che include la partecipazione a due campionati europei e tre campionati mondiali, tra cui quello appena concluso a Chieti. “Il bilancio è del tutto positivo”, conclude, “e il confronto con colleghi di altre nazioni ha contribuito non solo alla mia crescita professionale, ma anche personale”.

Il successo della nazionale italiana ai World Skate Games è il risultato di un lavoro corale, in cui il ruolo di figure come Marco Carrozza risulta determinante per mantenere alto il livello delle prestazioni sportive.

Domenico Verlingieri