GIOVANI DI ABRUZZO E MOLISE IN CAMMINO PER LA PACE A CAMPOBASSO
Il prossimo 22 settembre, Campobasso diventerà il cuore pulsante di un movimento giovanile che, ispirato dai valori della non-violenza, richiamerà centinaia di giovani da Abruzzo e Molise per una giornata dedicata alla pace. Organizzato dalla Consulta regionale di Pastorale giovanile di Abruzzo e Molise, l’evento sarà un’occasione per riflettere e agire in nome della pace, seguendo l’esempio delle parole di Papa Francesco: “Ci vuole molto più coraggio a fare la pace che la guerra!”
CAMMINO PER LA PACE
Il momento centrale della giornata sarà il Cammino della Pace, un percorso tematico che partirà dal Terminal-bus di Campobasso e si snoderà attraverso tappe simboliche della storia locale e internazionale. Ogni tappa offrirà l’opportunità di riflettere su temi di pace, giustizia e solidarietà, in un viaggio che collegherà le vicende storiche alla realtà contemporanea.
TAPPE SIMBOLICHE DEL CAMMINO
- La pace tra Crociati e Trinitari: i partecipanti scopriranno come un frate francescano del XVI secolo riuscì a pacificare le tensioni tra i due ordini religiosi, dimostrando l’importanza del dialogo e della comprensione reciproca.
- Il sacrificio di monsignor Bologna: verrà ricordata la figura di monsignor Bologna, martire della Seconda Guerra Mondiale, il cui sacrificio incarna il coraggio di difendere i valori di giustizia e solidarietà.
- La pace tra carcere e territorio: i giovani esploreranno iniziative che promuovono la riconciliazione tra il mondo carcerario e la comunità, sottolineando l’importanza del reinserimento sociale e della costruzione di una società più giusta.
- Il Museo dei misteri e la lotta tra bene e male: la visita al Museo dei misteri inviterà i partecipanti a riflettere sulla complessità della lotta tra il bene e il male, stimolando una scelta consapevole a favore della giustizia e dell’amore.
CROCE DELLA PACE: SIMBOLO DI SPERANZA
Un elemento di grande significato sarà la presenza della Croce della pace dei giovani di Abruzzo e Molise, una creazione collettiva che ha viaggiato per tutte le diocesi della regione. Questo simbolo tangibile dell’impegno giovanile per la pace culminerà la sua peregrinatio proprio durante l’evento, ricordando a tutti la necessità di costruire un futuro più giusto e pacifico.
INVITO ALLA PARTECIPAZIONE
L’evento si concluderà con la celebrazione eucaristica presieduta da Mons. Michele Fusco, vescovo di Sulmona-Valva e delegato CEAM per la Pastorale Giovanile, seguita da un concerto finale. Saranno momenti di festa e condivisione, rafforzando il senso di comunità e l’impegno collettivo a lavorare per la pace. Mons. Fusco ha dichiarato: “Quest’iniziativa vuole essere un forte segnale di speranza. I giovani sono chiamati a essere protagonisti di un cambiamento profondo, a superare le logiche della violenza e dell’indifferenza, e a costruire un mondo più giusto e solidale. La Chiesa li accompagna in questo cammino, offrendo strumenti e occasioni per maturare una coscienza critica e un impegno concreto per la pace”.
Un appuntamento da non perdere per tutti coloro che credono in un futuro di non-violenza e giustizia.
