NANNARONE ANTIPATICA? MENO MALE CHE C’È…
di Luigi Liberatore – Antipatica? Certo, perché nel volto e nei comportamenti porta i segni della capoclasse che tanto irritano il resto del gruppo. Come a scuola. Non é stata scelta né prescelta per volontà divina, soltanto votata, la più votata nel Pd nell’autunno di tre anni fa per guidare, in condominio, la città di Sulmona. Un suffragio sufficiente, tuttavia inadeguato per tenerla in quel condominio nel quale si infrangono i sogni e si coltivano, invece, gli accordi. Troppo per una esponente di sinistra ideologicamente formata che esce dal partito e rompe pure con la maggioranza di palazzo san Francesco. Non é sola nella sua diaspora, per cui scema pure la presunzione di arroganza e di solitudine da prima della classe. il consigliere Teresa Nannarone, dobbiamo dirlo, ha rinunciato ad esserlo quando ha rigettato ogni forma di accettazione di incarico come subordine al potere. Ha rotto col Pd, ha rotto col sindaco ma non con la città. Tanto é vero che é rimasta al suo posto a fare quel “lavoro” per cui é stata votata. In avanscoperta. Sulmona, tra l’altro, non avrebbe conosciuto a fondo la storia di quel mafioso, condannato e mai pentito, sodale di Messina Denaro, preso a lavorare nel sistema bibliotecario di Sulmona se la Nannarone non ne avesse denunciato l’esistenza e la pericolosità sociale. Nel farlo ha rotto un silenzio angosciante su una vicenda che le restanti istituzioni tenevano vilmente riservata nella speranza che non venisse divulgata. Ieri, senza nessun indugio, ha risposto con veemenza ai consiglieri di Fratelli d’Italia che avevano ironizzato sulla ammissione della sua interrogazione circa la famigerata cena tenuta con loro dal sindaco e collaboratori. Bhe, Masci e Zavarella possono anche ironizzare, ma la Nannarone ha posto e pone una seria questione sulla eventuale entrata della destra nel governo (di sinistra) di Sulmona. Questione politica, di metodo e di merito. Non di sensibilità personali. Teresa Nannarone é antipatica per questo? E allora, meno male che c’è!
Concordo anche io ….meno male che ci sono politici come la Nannarone che accendono la luce su cose molto buie !
Questa è la politica che difende il territorio ….le sagre di paese lasciano il tempo che trovano !
Grande Teresa….unica alternativa…
Concordo. La vera anomalia è l’assenza pressoché generalizzata della opposizione, incarnata, per l’appunto, solo da lei. Con una Maggioranza che galleggia in una situazione amministrativa disastrosa.
Ne hai impiegato di tempo!