SINDACO E NON BUROCRATE
di Teresa Nannarone – Apprendo che per il Sindaco interrogarsi sulla presenza in Città di Leonardo Ciaccio, braccio destro di Matteo Messina Denaro, mai pentito e mai dissociato, è polemica. Per me invece, e per i tanti cittadini che condividono la mia preoccupazione, è Politica. E apprendo anche che “il detenuto in argomento”, si trova a Sulmona, a detta del Sindaco sempre, per assenso della Diocesi. Ma il pensiero del Sindaco in proposito è lecito chiederlo o è polemica? No perché se non se ne fosse accorto la notizia è su tutti i giornali e i telegiornali nazionali che attribuiscono al Comune di Sulmona la responsabilità. Quindi il Sindaco cosa pensa? Crede di potersela cavare affermando che “la Curia ha agito nell’esercizio di una sua prerogativa, fondata su specifici presupposti di legge, mirati al perseguimento della funzione rieducativa della pena e al reinserimento sociale dei detenuti”? Cioè: il Sindaco pensa che un personaggio del calibro di Ciaccio, possa essere “rieducato” e “reinserito” anche se non si è mai pentito dei crimini commessi? E che deve essere rieducato proprio a Sulmona? Perché se è così il Sindaco di Sulmona deve dirlo. E non giustificare la Curia che se vuole parla attraverso i suoi canali e spiega la sua posizione. Capiremmo così perché dopo oltre due anni NESSUNO degli OTTO PUNTI contro le mafie su cui si era impegnato al Consiglio del 7 giugno 2022 è stato portato avanti. Capiremmo perché prova a fare la vittima quando è in ballo una vicenda serissima come quella di Leonardo Ciaccio. Qualcuno spero vorrà nel frattempo suggerirgli che deva dare una risposta POLITICA perché è il Sindaco e non un burocrate.
Quindi, per capire:
1. Cosa pensa della presenza di Ciaccio in Città?
2. Intende dare segnali di DISSENSO?
3. Ha avuto con la Curia interlocuzioni o era all’oscuro di tutto?
4. Da quanto tempo, all’oscuro dei cittadini, Ciaccio è in Città a fare il “bibliotecario”?
5. Quali azioni a breve termine intende intraprendere per impedire che Sulmona non venga gravata da pesi che non è assolutamente in grado di sopportare per i tanti motivi che tutta la cittadinanza conosce e vive sulla propria pelle ogni giorno?
Domande Sindaco, nessuna denigrazione. Domande che necessitano risposte da Sindaco e non da burocrate.
Interessanti sono gli 8 punti: rispondi Sindaco!
Ecco perché le cose non possono funzionare, giustizia allo sbando e amministratori incapaci, il tutto coadiuvato dalla curia corrotta.