DETENUTO AL LAVORO IN BIBLIOTECA, DI PIERO REPLICA ALLA NANNARONE: “NESSUN RUOLO DEL COMUNE”
Il sindaco di Sulmona, Gianfranco Di Piero, replica alle dichiarazioni della consigliera comunale di opposizione, Teresa Nannarone, riguardanti l’impiego di un detenuto ammesso ai benefici della semilibertà nella biblioteca diocesana (Leonardo Ciaccio, l’uomo di Cosa Nostra più vicino a Matteo Messina Denaro).
Di Piero ha chiarito che il detenuto in questione svolge un’attività di bibliotecario volontario nella diblioteca diocesana del Polo museale di Santa Chiara, grazie a un accordo tra la direzione della casa di reclusione di Sulmona e la diocesi di Sulmona-Valva. Il sindaco ha sottolineato che nessun atto relativo al detenuto è stato gestito tra la direzione dell’istituto penitenziario e il Comune di Sulmona.
“Il detenuto opera esclusivamente per conto della diocesi, che ha agito sulla base di autorizzazioni rilasciate dai competenti organismi del Ministero della giustizia e in applicazione delle vigenti disposizioni di legge”, ha dichiarato Di Piero, “il Comune non ha avuto alcun ruolo nel processo di assunzione o nella gestione di questa attività”.
Di Piero respinge con decisione le accuse di Nannarone, che aveva insinuato che il detenuto fosse stato introdotto in città grazie all’intervento del sindaco. “Questa affermazione è una manifestazione chiara di una campagna denigratoria contro di me e l’amministrazione comunale”, ha affermato il sindaco, “l’accusa di aver aperto la porta principale al detenuto è infondata e lesiva della mia onorabilità”.
Il sindaco ha sottolineato che le accuse della consigliera Nannarone rappresentano una tattica politica volta a screditare l’amministrazione comunale, e ha ribadito l’impegno del Comune per la legalità e il corretto funzionamento delle istituzioni.
Concludendo, Di Piero ha invitato a mantenere il dibattito politico su basi fondate e rispettose, auspicando una discussione più costruttiva per il bene della comunità.
Ma il Vescovo ha influenza anche sulla vita dei Cittadini di Sulmona? Non è il Sindaco la massima Autorità? Siamo proprio alla frutta……
E Fusco il vescovo che dice ???? E continuano a dire che la giustizia è uguale per tutti !!!!