APERTA INCHIESTA SUI LAVORI AL LAGO DI SCANNO E SULLA STRADA CIRCUMLACUALE

La Procura della Repubblica di Sulmona ha avviato un’indagine sui lavori eseguiti presso il Lago di Scanno e lungo la strada Circumlacuale. Nei giorni scorsi, i carabinieri forestali si sono recati negli uffici comunali del borgo lacustre per acquisire la documentazione relativa agli interventi effettuati. L’inchiesta punta a verificare se tutte le prescrizioni di legge sono state rispettate durante i lavori, con particolare attenzione all’uso delle gabbionate per la stabilizzazione delle rive del lago.

Secondo le disposizioni della Procura, gli investigatori stanno esaminando se queste strutture siano state posizionate correttamente, seguendo l’andamento naturale del terreno, come richiesto dalle normative.

L’inchiesta è nata a seguito di un’interrogazione presentata dal consigliere comunale di minoranza, Fernando Ciancarelli, al sindaco Giovanni Mastrogiovanni. Ciancarelli aveva sollevato dubbi sul rispetto delle misure di sicurezza per pedoni e automobilisti, oltre che sull’osservanza dei pareri riguardanti la tutela della fauna e dell’ambiente.

Dopo aver acquisito i documenti necessari, i forestali hanno anche ascoltato il progettista responsabile per ottenere maggiori dettagli sugli interventi eseguiti. Al momento, l’indagine è aperta contro ignoti e prosegue nel suo corso con l’obiettivo di chiarire eventuali irregolarità o mancanze.