PRENDONO A CALCI UN GATTO, MESSI IN FUGA DA UNA DONNA CHE SALVA IL FELINO
Un gatto preso a calci, per “divertimento”. E’ accaduto la notte scorsa, a Pratola Peligna. Protagonista del maltrattamento del gatto un gruppo di ragazzi, che a notte fonda, sostando nella zona dell’Arco dei Fabrizi, in vico III Peligno, hanno pensato di ammazzare il tempo, rischiando di finire il povero gatto che solitamente frequenta quella zona, essendo di proprietà di un residente. A dare l’allarme e a salvare le sorti della povera bestiola è stata una donna che affacciandosi alla finestra ha seguito la tremenda scena del gatto sballottato da una parte all’altra della strada, rimbalzando sui piedi dei ragazzi, quasi fosse un pallone. I ragazzi, appena la donna ha gridato di smettere quell’inaccettabile gioco, se la sono dati a gambe. Il proprietario del gatto non si è accorto dell’accaduto ma appena appreso il fatto non ha escluso di adire le vie legali, cominciando con l’identificazione degli autori del gioco scalmanato.
RAGAZZI CHE NON HANNO IMPARATO NESSUN VALORE POSITIVO DALLA FAMIGLIA,
DALLA SCUOLA E DALLA SO-
CIETA’ E DOVREBBERO ESSE-
RE DENUNCIATI.
Solo piccoli vigliacchi che si accaniscono su povere bestiole indifese.Vergognatevi.
Animali senza cuore ,nei panni di umani
gli animali, in quanto tali sono nobili, sti cosi sono bestie
Incapaci di empatia. Chi è incapace di comprendere il crimine il dolore inferto ha una psiche apatica. Contattate LAV nazionale al numero dedicato per segnalare il maltrattamento. Denunciare al più presto
Ogni giorno leggiamo di gruppi di ragazzi che si prendono gioco di povere creature per il puro divertimento. Bisogna tutelare gli animali … come famiglia ci prendiamo cura di gatti in situazioni disastrose e la gente continua a prendersi gioco di loro. Bisogna intervenire assolutamente !
Cacciate i nomi
Le istituzioni dovrebbero tutelare la vita di tutti gli animali UN paese civile queste atrocità non dovrebbero accadere Punizioe esemplarepe4 chi maltratta queste creature innocenti.
Ragazzi senza coscienza, cresciuti probabilmente senza che venisse inculcato loro il rispetto per ogni forma di vita. Che vergogna! Le famiglie e le scuole devono insegnare anche e soprattutto questo come base per crescere persone valide.