CANILE: DENUNCIA CONTRO 7 PERSONE PER DIFFAMAZIONE AL SINDACO, MA IL GIUDICE ARCHIVIA LA QUERELA

“Non vi sono in atti sufficienti elementi per formulare una ragionevole previsione di condanna”. Con questa motivazione, il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, ha disposto l’archiviazione della denuncia presentata dal sindaco Gianfranco Di Piero contro sette persone, accusate di diffamazione in merito alla gestione del canile comunale di Noce Mattei.

Il sindaco Di Piero, il 6 luglio 2023, aveva sporto denuncia alla Procura di Sulmona, portando come prova alcuni commenti apparsi sui profili Facebook di associazioni locali e su testate online. I commenti facevano riferimento a presunte irregolarità nella gestione del canile, in particolare riguardo alla sua condizione abusiva, all’applicazione del principio di rotazione per la gestione e alle condizioni precarie in cui sarebbero stati tenuti gli animali. Tra i vari commenti, uno in particolare aveva accusato il sindaco di aver rinchiuso i cani in un “lager a bruciare sotto al sole”.

Le indagini avevano coinvolto sette persone: C.Z., P.S., U.C., I.M., G.B., M.P. e M.C., ma secondo il sostituto procuratore Edoardo Mariotti, gli elementi raccolti non sono stati sufficienti per confermare una ragionevole probabilità di condanna. Nella richiesta di archiviazione, Mariotti ha evidenziato che non è stato possibile risalire con certezza all’identità degli autori dei commenti offensivi e, di conseguenza, non è stato possibile attribuire con precisione tali frasi agli indagati.

Alla luce di queste considerazioni, il giudice Pinacchio ha accolto la richiesta del pubblico ministero, archiviando il caso.