ADDIO A GIOVANNI DI TOMMASO: UNA VITA AL SERVIZIO DEI DIRITTI DEI LAVORATORI

Si è spento all’età di 76 anni Giovanni Di Tommaso, una figura importante nel mondo sindacale, conosciuto e rispettato per la sua instancabile dedizione alla difesa dei diritti dei lavoratori. Di Tommaso è deceduto nella sua abitazione di Bugnara, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore di chi ha avuto l’onore di conoscerlo e collaborare con lui.

Giovanni Di Tommaso ha trascorso la maggior parte della sua carriera nel settore dei trasporti, lavorando per Trenitalia, dove ha ricoperto ruoli di rilievo all’interno dell’organizzazione sindacale Slm-Fast Confsal. Durante la sua lunga carriera, Giovanni si è battuto con determinazione per migliorare le condizioni lavorative dei suoi colleghi, ottenendo numerose vittorie che hanno contribuito a migliorare il settore e a garantire maggiori tutele per i lavoratori.

L’organizzazione sindacale Slm-Fast Confsal ha espresso profondo cordoglio per la sua scomparsa, ricordandolo con parole toccanti: “Basta arbitrati, basta giornate nei tribunali. Lasci il ricordo di una persona eccezionale”. Queste parole testimoniano l’impegno di Di Tommaso nel risolvere le controversie lavorative e nel cercare soluzioni giuste e durature per tutti.

Giovanni Di Tommaso viene ricordato da chi lo conosceva come una persona leale, sempre disponibile ad aiutare gli altri. Era un uomo di grande cultura e generosità, un esempio di vita per molti. La sua scomparsa lascia un segno profondo, ma il suo ricordo rimarrà indelebile nel cuore di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo.

Giovanni Di Tommaso lascia i figli Paola e Andrea, e i fratelli Giulio e Mario. La camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Caliendo-Celestial, dove amici, colleghi e parenti potranno dare l’ultimo saluto. I funerali si svolgeranno domani, alle 16, nella chiesa del Santissimo Rosario di Bugnara.

L’intera comunità si stringe attorno alla famiglia Di Tommaso in questo momento di grande dolore, ricordando l’uomo straordinario che Giovanni è stato e il suo contributo insostituibile alla causa dei lavoratori.

Domenico Verlingieri

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