TAGLIATI I TIGLI IN PIAZZA GARIBALDI, AMBIENTALISTI INDIGNATI: “ALBERI ABBATTUTI CON L’INGANNO” (video)

Il Comune di Sulmona non rispetta i patti con gli ambientalisti e procede all’abbattimento  dei tigli di piazza Garibaldi, mentre era in corso una riunione tra gli ambientalisti e l’amministrazione comunale per valutare soluzioni alternative all’abbattimento. Mario Pizzola, portavoce dei Comitati cittadini per l’ambiente, ha denunciato con fermezza l’accaduto, definendolo “un inganno perpetrato ai danni della comunità e un grave tradimento della fiducia riposta nelle istituzioni”.

“Quello che è avvenuto ieri e questa mattina dà la misura della dignità e della affidabilità dei nostri amministratori pubblici”, ha dichiarato Pizzola, esprimendo il disappunto e la rabbia di tutti coloro che da tempo si battono per la tutela del verde cittadino, “sono bastate meno di due ore per compiere lo scempio di Piazza Garibaldi. Ma la cosa più riprovevole è che l’abbattimento dei tigli, molti dei quali in buone condizioni vegetative, è stato fatto con l’inganno”.

Secondo il racconto di Pizzola, l’episodio si è verificato al calar della sera, proprio mentre i rappresentanti dei comitati ambientali erano impegnati in una riunione convocata dall’amministrazione municipale per discutere delle possibili soluzioni alternative al taglio degli alberi. Nel pomeriggio, grazie all’intervento degli ambientalisti, erano stati salvati 16 dei 18 tigli originariamente destinati all’abbattimento, poiché i due alberi rimossi erano stati giudicati irrimediabilmente compromessi.

La decisione di anticipare l’incontro alle ore 19 di ieri, inizialmente previsto per la mattinata di venerdì, si è rivelata, secondo Pizzola, una “vergognosa trappola”. Mentre i due tecnici qualificati, che affiancavano gli ambientalisti, presentavano metodi e soluzioni per salvare la maggior parte degli alberi, dal Comune è partito l’ordine di abbattere tutti i tigli rimanenti.

“Quando la riunione è terminata la maggior parte degli alberi era stata abbattuta”, ha proseguito Pizzola, “dai tronchi si può vedere che parecchi di essi erano in buona salute. Amministratori che si comportano in modo così meschino non sono degni di gestire la cosa pubblica. Essi hanno dimostrato non solo di non avere nessuna nozione di corretta gestione del verde pubblico, ma anche di non avere nessun rispetto del confronto con i cittadini”.

L’accaduto ha sollevato un’ondata di indignazione tra i cittadini di Sulmona, che ora chiedono spiegazioni e azioni concrete per rimediare al danno causato. La fiducia verso l’amministrazione comunale sembra essere seriamente compromessa, e non si escludono ulteriori proteste nei prossimi giorni. Intanto, i Comitati cittadini per l’ambiente hanno già annunciato l’intenzione di avviare azioni legali contro il Comune per quanto accaduto.

Intanto, il Comune di Sulmona precisa di aver proceduto all’abbattimento degli alberi sulla base della relazione di valutazione biostatica redatta dal consulente ambientale, Filippo Fernandez: “Il taglio delle alberature, di cui alla relazione biostatica, ha evidenziato la pericolosità delle stesse. Grazie a tale intervento è stata ripristinata la sicurezza della nostra piazza, luogo di ritrovo di cittadini e turisti”.