SEI CASI DI SCABBIA ALL’OSPEDALE DI CASTEL DI SANGRO: SCATTA IL MONITORAGGIO

Sei casi di scabbia sono stati registrati nei giorni scorsi all’ospedale di Castel di Sangro, coinvolgendo sia pazienti che membri del personale sanitario. Il primo caso ĆØ stato identificato su un paziente, segnalando l’inizio di un focolaio che ha subito attivato le procedure di controllo e prevenzione.

Il personale sanitario colpito ĆØ stato sottoposto a controlli approfonditi e, in alcuni casi, ĆØ stato prescritto un periodo di riposo e profilassi. Parallelamente, ĆØ stata avviata una sorveglianza sanitaria tra i degenti per monitorare eventuali ulteriori contaminazioni e prevenire la diffusione della malattia.

La scabbia ĆØ una malattia della pelle causata dall’acaro Sarcoptes scabiei, che provoca prurito intenso e irritazioni cutanee. Sebbene non costituisca un pericolo grave per la salute e sia generalmente curabile con lavaggi e creme specifiche, ĆØ importante adottare misure preventive per evitare la sua propagazione.

Le autoritĆ  sanitarie dell’ospedale hanno assicurato che sono in corso tutte le azioni necessarie per contenere il focolaio e garantire la sicurezza di pazienti e personale. La situazione ĆØ sotto controllo e gli sforzi sono concentrati per eliminare la scabbia e prevenire futuri casi.

L’ospedale di Castel di Sangro continua a mantenere elevati standard di igiene e sicurezza, e il personale ĆØ impegnato a garantire che l’ambiente rimanga sicuro e protetto per tutti.