GIANLUCA GALOTTA: LEGAME PROFONDO CON RIVISONDOLI E SUCCESSO DEL SUO ULTIMO LIBRO

“La mia famiglia è originaria di Rivisondoli, paese a cui sono profondamente legato sin dall’infanzia. A Rivisondoli ho dedicato una parte di tre miei precedenti libri.” Con queste parole, Gianluca Galotta, docente di storia e filosofia, ha espresso il suo attaccamento alle radici abruzzesi in un’intervista rilasciata all’agenzia LaPresse. Galotta, autore del volume ‘L’orchestra della vita’, edito da Puntoacapo, sta riscuotendo un grande successo in Abruzzo con la presentazione del suo ultimo lavoro.

Nel suo nuovo libro, Galotta affronta una domanda fondamentale: “Ha senso nel XXI secolo esprimersi mediante gli aforismi?”. Per l’autore, la risposta è chiaramente affermativa. Attraverso un testo conciso e lineare, Galotta esplora il potere degli aforismi, elaborando un pensiero che per stile e profondità richiama quello del grande Ennio Flaiano. Non è un caso che Galotta, abruzzese dell’Alto Sangro, si lasci ispirare dal celebre scrittore pescarese, noto per il suo acume e la sua capacità di condensare riflessioni complesse in poche parole.

‘L’orchestra della vita’ si distingue non solo per il contenuto degli aforismi, ma anche per la qualità delle collaborazioni che arricchiscono il volume. La prefazione è firmata da Renato Minore, mentre la postfazione è curata da don Cosimo Schena. Tra le tante riflessioni che emergono nel libro, una spicca per la sua intensità: “Non siamo noi a scrivere aforismi ma gli aforismi a scrivere noi”. Questa frase sintetizza la visione di Galotta, che vede negli aforismi non solo un mezzo espressivo, ma anche una forza in grado di plasmare il pensiero e l’esistenza di chi li scrive.

Il successo del libro in Abruzzo testimonia non solo l’apprezzamento per il genere letterario degli aforismi, ma anche la capacità di Galotta di dialogare con il presente, mantenendo vivo il legame con le sue radici e con il territorio di Rivisondoli. Con ‘L’orchestra della vita’, Gianluca Galotta conferma il suo talento di scrittore e pensatore, capace di offrire al lettore una riflessione profonda e al tempo stesso accessibile, in un’opera che è destinata a lasciare il segno.