PARIGI 2024: GLI AZZURRI E L’ABRUZZO AI GIOCHI PARALIMPICI

L’evento paralimpico dell’anno è ormai alle porte: i Giochi Paralimpici di Parigi 2024, che si svolgeranno tra il 28 agosto e l’8 settembre, promettono di essere un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di sport e per chi crede nella forza dell’inclusione. Con 4.400 atleti provenienti da 185 comitati nazionali e impegnati in 23 discipline, i Giochi di quest’anno si svolgeranno in 18 sedi sparse per la capitale francese, offrendo uno spettacolo sportivo e umano senza precedenti.

La 17^ edizione delle Paralimpiadi vede un’Italia particolarmente orgogliosa: ben 141 atleti, di cui 70 uomini e 71 donne, rappresenteranno il nostro Paese in 17 discipline diverse. Questo segna un record storico per la partecipazione italiana ai Giochi Paralimpici. La cerimonia di apertura, in programma mercoledì 28 agosto in Place de la Concorde, sarà guidata dai portabandiera Ambra Sabatini, specialista nell’atletica leggera, e Luca Mazzone, ciclista di spicco, che hanno ricevuto la bandiera tricolore direttamente dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

L’Abruzzo, sebbene non possa vantare atleti nativi tra i partecipanti, sarà comunque rappresentato con orgoglio sul campo grazie a quattro tecnici di alto livello. Pierpaolo Addesi, di Torrevecchia Teatina, è il commissario tecnico del settore strada e cronometro per il ciclismo. Affiancato dal pescarese Francesco Parmegiani, collaboratore tecnico della nazionale e preparatore atletico nel mondo del ciclismo abruzzese. Per il judo, il teatino Silvio Tavoletta sarà il referente tecnico della nazionale nella disciplina dedicata agli ipovedenti e ciechi. Infine, Giancarlo Bonasia, di Sulmona, sarà il commissario tecnico della nazionale italiana di tennis in carrozzina.

Anche se quest’anno non ci sono atleti paralimpici abruzzesi “doc” in gara, l’Abruzzo non sarà totalmente assente. Paolo Totò, originario di Porto Sant’Elpidio ma tesserato per il Team Go Fast di Roseto degli Abruzzi, parteciperà come guida del tandem dell’atleta ipovedente Federico Andreoli con la nazionale di paraciclismo.

Mauro Sciulli, presidente regionale del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Abruzzo, esprime ottimismo nonostante l’assenza di atleti abruzzesi nella competizione. “Il fatto di non avere alcun atleta abruzzese a Parigi è solo un caso. È parte di un processo di ricambio generazionale, ma l’attività paralimpica di base in Abruzzo è solida e in crescita. Il nostro entusiasmo è alle stelle e crediamo fortemente nel lavoro svolto dalle nostre società e dai nostri atleti. Siamo particolarmente orgogliosi per le prime esperienze paralimpiche di Francesco Parmegiani e Giancarlo Bonasia, quest’ultimo purtroppo alle prese con un infortunio. Speriamo vivamente che riesca a partecipare. Sebbene non abbiamo avuto la qualificazione della nazionale di basket in carrozzina, i quattro tecnici abruzzesi presenti a Parigi rappresentano al meglio il nostro impegno e la nostra passione per lo sport paralimpico.”

Il 28 agosto, in occasione della cerimonia di apertura, Sciulli sarà presente a Parigi per rappresentare il CIP Abruzzo e celebrare il contributo della nostra regione alla magia dei Giochi Paralimpici. L’entusiasmo e l’orgoglio degli abruzzesi sono palpabili, pronti a sostenere i propri rappresentanti con passione e speranza.

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