GLI UOMINI IN CATENE, GLI ORSI IN LIBERTÀ…
di Luigi Liberatore – Qualche giorno fa un “poveraccio” di automobilista si è trovato di fronte un orso con orsacchiotti al seguito e non ha resistito al desiderio di fotografare la scena. Poveraccio davvero, perché è stato oggetto non solo di condanna per quella naturale smania di immortalare quel particolare momento, per quanto rischia adesso di finire come imputato per aver violato la legge. Non commento le considerazioni svolte sul web dove si esercitano le inabilità razionali e si scaricano le frustrazioni personali o collettive, dove, per il caso in argomento, l’automobilista è stato messo in croce con tutti i viaggiatori a bordo. Non bastasse questa macelleria mediatica, quel poveraccio si troverà a dover rispondere del suo gesto, col corteo e consenso ipocrita di animalisti da strada, di fronte alla legge. Ma che strano. Sembra che il reato commesso da quel signore alla guida della sua auto, il quale ha fotografato la scena di orsi in transito su una strada, sia quello di maltrattamento agli animali. E se fosse atterrato, magari, sulla carreggiata un elicottero e fosse stato fotografato dall’automobilista, di quale reato dovrebbe rispondere? Mi viene da dire che prima di mettersi in macchina uno dovrebbe munirsi delle ordinanze sindacali in vigore per tutti i Comuni da attraversare e soprattutto di sapere con quali animali potrebbe avere incontri ravvicinati, chi fotografare e chi no. I cinghiali, ad esempio, non hanno pari dignità e vengono reietti perché piccoli, irsuti e brutti. Fastidiosi soprattutto e da uccidere, semmai. Ma che volete da questa nostra società che si sente turbata da una foto fatta ad un animale che attraversa la strada e non si preoccupa della guerra nucleare sotto casa. Uomini in catene e orsi in libertà…
Perfettamente d’accordo con Fabio. Gli orsi sono stati inseguiti, erano spaventati. Anche il figlio del signore ha detto ho paura. Queste cose non si fanno. Il signore ha sbagliato
Egregio (si fa per dire) Luigi se deve dare le notizie per poi tra l’altro commentarle in maniera quantomeno inopportuna secondo i suoi discutibili gusti personali, veda almeno di darle complete. Si dà il caso che il tizio in questione abbia inseguito con la propria auto e abbagliandoli con i fari, mamma orsa e i suoi cuccioli e non si sia limitato semplicemente a fotografarli come lei asserisce. Questo tipo di bravata ha portato non molto tempo fa, sulle strade di Pescasseroli, alla fuga e definitiva dispersione e probabile morte di uno dei due cuccioli della famiglia di orsi inseguita da chi in quel momento non aveva nulla di meglio da fare!!!! Inoltre come tra l’altro lei, che è sempre così bene informato, saprà sicuramente, l’articolo 544 del codice penale che certamente è stato scritto da persone certamente di gran lunga più intelligenti di lei, prevede la denuncia d’ufficio per i reati di maltrattamento e uccisione di animali. Quindi lei sta scrivendo che il Procuratore Capo Luciano D’Angelo è un animalista da strada!!! Riguardo poi la differenza tra orso marsicano e i cinghiali, si dà il caso che a quanto pare, questi ultimi non siano rimasti in totale una sola sessantina di esemplari a forte rischio di estinzione!!!!
Poteva tenersi le foto per sè..senza pubblicarle.anche perchè potrebbe fare gola a qualche bracconiere.Li chiami Animalisti da strada quelli che difendono i diritti degli animali?Ma quale multa questi sono completamente fusi,dopo la multa agli over 50 non vaccinati adesso anche a chi fotografa un orso AHAHAH
e non parlano del suo habitat che stanno distruggedo con le cave i metanodotti e le ferrovie!!
Diritti degli animali??? Uno dei deliri peggiori prodotti dai neuroni bruciati degli italiani
Ma facciamola finita! Non hanno ucciso né perseguitato gli animali! Volontariamente è stato segnalato alle autorità,gesto pessimo perché NON C’È ALCUN REATO,in quel.video e volontariamente gli organi di stampa, che fanno il loro lavoro, riportano la vicenda. Pensate a non fare del male agli esseri umani e il rispetto per tutto il resto del mondo,animali e natura,verrà da sé!
Appunto riportano la notizia, non esprimono opinioni personali quanto meno riprovevoli spacciandole per verità assolute di un essere superiore. E ringraziando Dio esiste una legge che dice che è reato se ti metti ad inseguire un povero animale braccandolo e terrorizzandolo. Legga bene anche lei le notizie egregia signora prima di sparare sentenze.
Qui sei tu bruciato. Estinguiti.
Meglio bruciati che non averli
Gli orsi non vanno fotografati,inseguiti e illuminati da fari di nessun tipo. Bene hanno fatto a sanzionarlo visto che e’abruzzese e dovrebbe conoscere cosa fare quando si vede un orso.
Perfettamente d’accordo…