AGGRESSIONE ALLA COMPAGNA CON LA STAMPELLA: DOMICILIARI PER IL TURISTA ROMANO
Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Sulmona, Alessandra De Marco, ha convalidato oggi l’arresto del turista romano di 67 anni, accusato di maltrattamenti nei confronti della sua compagna. L’uomo, un oculista in pensione, è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, mentre cercava di aggredire la donna con una stampella all’interno di un residence a Pescasseroli.
Durante l’udienza di convalida, il 67enne ha ammesso l’aggressione, ma ha cercato di giustificare il suo comportamento, affermando di essere stato provocato ripetutamente. “Non nego l’aggressione, ma continuamente vengo provocato. Non ho puntato la stampella contro la gola ma contro il naso. È stato un gesto dettato dalla rabbia”, ha dichiarato al giudice.
Il magistrato, pur convalidando l’arresto, ha deciso di applicare la misura cautelare degli arresti domiciliari, in attesa di individuare una struttura adeguata per l’uomo, il quale ha dichiarato di avere problemi di salute. L’accusa che pende sul 67enne è quella di maltrattamenti, con l’aggravante di aver minacciato di morte la compagna, puntandole la stampella contro la gola.
La Procura e i carabinieri ritengono che le condotte violente del pensionato non siano un episodio isolato. Infatti, all’uomo sono stati contestati altri due episodi di violenza avvenuti in passato a Roma, il che potrebbe rafforzare l’accusa di maltrattamenti abituali.
In attesa di ulteriori sviluppi, l’uomo resta ai domiciliari, mentre si cerca una soluzione adeguata alle sue esigenze sanitarie e giudiziarie.
Sono preoccupato ancor io. Ho minacciato mia moglie con una candela che avevo in mano e che stavo accendendo per la ricorrenza di mio nonno ed ho timore di essere arrestato per minaccie con armi improprie . Gli ho detto, brutta svergognata, perché è adultera ed ogni tanto gli viene quella volontà di fare sesso con gli altri che passano. Italiani e extracomunitari vanno bene lostesso basta che si cambia.