BANKSY TRA ARTE E DISAPPROVAZIONE

di Massimo Di PaoloA Londra, In altri tempi, si sarebbe pensato a un Robin Hood sceso dalla foresta di Sherwood o ad una effimera Primula Rossa ma oggi non resta che lui, lā€™imprendibile Banksy. Artista di strada che colpisce dipingendo murales e immagini iconiche per chi le osserva. Opere mai facili e di difficile razionalizzazione che fanno sorgere ipotesi, dubbi, teorie personali, proiezioni difficili alla ricerca di significati. Fatto sta che con Banksy, la street-art ĆØ stata veramente sdoganata, entrando nelle dimensioni della follia, come avviene per le grandi opere di artisti dalle quotazioni iperboliche in grado di scatenare pulsioni di possesso per una copia originale. Noto e distinguibile sempre per tecnica, tematiche e collocazioni, ancora sconosciuto nelle sembianze, circondato da aneddoti e congetture che hanno creato una sorta di figura mistica nellā€™inconscio collettivo. Chi ĆØ Banksy resta unā€™ipotesi. Artista che arreda con spray e vernici un muro, una superfice e corre via. Lasciando, a chi osserva, trovare un significato. Ā Per questo il mito di Banksy ormai per gli Inglesi, per Londra e per lā€™Inghilterra, ĆØ posizionato accanto ai Beatles e ai Rolling Stones. A sentire gli spavaldi e ironici giovani londinesi, considerando il ritorno dei Ā Labur dopo quasi 15 anni, Ā proporrebbero un posto accanto a Horatio Nelson al centro di Trafalgar Square.

Da una settimana sta seminando il panico a Scotland Yard dipingendo icone di animali in posti lontani e opposti di Londra.ā€œStensilā€ dai significati nascosti, accompagnati da una sorta di ā€œcatch me if you can!ā€ Prendetemi se potete. ƈ il momento degli animali, una sorta di Zoo londinese. Dal lupo su una parabola televisiva subito rubata, allo stambecco, agli elefanti, allā€™acquario con i piranha nella cabina della polizia. Sul ponte di Shoredith, accanto a un quartiere di creativi e divergenti, sono comparse le tre scimmie che giocano appese a liane.

Lo sbigottimento nasce dalla ricerca di un significato dinanzi ad immagini ambivalenti. Immagini che possono rappresentare metafore diverse proprio perchĆ© fuori contesto. Il ā€œgioco del dubbioā€ si potrebbe chiamare quello che Banksy, con le sue interpretazioni sta attuando. Ma il dubbio ĆØ ricerca, fa pensare e mette in discussione, una sorta di terapia di comunitĆ . Ā Un ritorno al mondo animale, unā€™invasione, una regressione verso un piĆ¹ semplice stare insieme senza distinzione di razza di usi e di spazi, deprivato dalle dietrologie che lā€™uomo ā€œla scimmia nudaā€ usa massivamente nella strutturazione delle relazioni con gli altri.

Si racconta che una ā€œsperimentazioneā€ fu fatta in una scuola della nostra cittĆ . Le raffigurazioni di scimmie, associate a messaggi fuori contesto, furono esposte in un punto di passaggio. I messaggi sostanzialmente suggerivano una trasformazione della Scuola tradizionale in un grande ā€œLearning Park Education Servicesā€, con ambienti di apprendimento libero, di scoperta, di gioco. Un parco dellā€™apprendimento dove i canoni tradizionali venivano sostituiti da una sorta di filosofia della scoperta guidata.

Le reazioni degli insegnanti furono grosso modo cosi raccolte:

Gli umanisti osservavano piĆ¹ degli altri insegnanti, approcciando delle riflessioni brevi ma basiche. Prigionieri della correlazione tra significati formali, concetti e realtĆ .

I matematici neppure guardavano. Ossessivamente prigionieri delle dimensioni esatte e sequenziali, nella mancanza assoluta di pensieri divergenti.

I naturalisti sorridevano per lā€™immagine dei ā€œprimatiā€ ma non trovavano collegamento con la Scuola, prigionieri di una ancora immatura tendenza alla interdisciplinarietĆ .

Certo soprattutto per la cultura occidentale, dove molto delle relazioni si strutturano sulla competizione tacita, le maschere sociali; sui conflitti e sentimenti quali lā€™invidia, il rancore e le ambivalenze, lo Zoo di Banksy e le tre scimmiette sono come le tavole del famoso test di Hermann Rorschach su cui il paziente proiettava le personali componenti emotive e cognitive.

Per avvicinarci a questo artista che di fatto lascia attoniti e attivati nella ricerca di significati ā€œLibri & Visioniā€ suggerisce una lettura molto nota e importante ā€œLa scimmia nudaā€ di Desmond Morris.

Ebbe un successo straordinario, otto milioni di copie vendute in 23 lingue. Dieci le edizioni italiane. Lā€™uomo ā€œscimmiaā€ in crisi nelle emozioni e negli affetti. Ā Condizionato da dietrologie e da sovrastrutture culturali che ne mettono a rischio la sopravvivenza emotiva, lā€™espressivitĆ , la partecipazione al cambiamento nella vita privata, nei posti di lavoro, nella socialitĆ  allargata.

Il messaggio di Banksy, oggi, fa riflettere sullo stare insieme tra ā€œspecieā€ diverse, passa attraverso Mizaru la scimmia che non vede il male, Kikazaru che non sente il male e Ā Iwazara la scimmia che non parla del male. Il significato ultimo che ci lascia ci dice che Homo Sapiens, la scimmia nuda di Morris, proprio per la componente ā€œtorbidaā€ della cultura, mette a rischio la convivenza e la possibilitĆ  di evolvere insieme. Da seguire con interesse.