ASL, BANDO RIAPERTO PER INCARICHI DI FUNZIONE. NURSIND: PROCEDURA ILLEGALE

Il sindacato delle professioni infermieristiche Nursind chiede l’annullamento immediato di un procedimento che definisce “totalmente illegale oltre che antisindacale”. Tale richiesta si riferisce alla recente decisione dell’Asl1 di riaprire i termini per la presentazione delle domande relative all’avviso di selezione interna per il conferimento degli incarichi di funzione di coordinamento.

Il Nursind denuncia che questa determinazione contrasta irrimediabilmente con il contratto nazionale di lavoro, in vigore ormai da due anni. Secondo il sindacato, l’azione intrapresa dall’Asl1 non solo viola i diritti sindacali ma mina anche le fondamenta del contratto collettivo, creando un precedente pericoloso per la gestione delle risorse umane nel settore sanitario.

In un comunicato, il Nursind ha dichiarato di essere pronto a portare la questione davanti alle autorità competenti. Tra queste, la Corte dei conti, il Ministero della salute e quello della finanza pubblica, oltre alla competente autorità giudiziaria. “Siamo determinati a difendere i diritti dei lavoratori e a garantire il rispetto dei contratti nazionali di lavoro”, afferma il sindacato.

La situazione ha suscitato un acceso dibattito all’interno della comunità sanitaria locale, con molti professionisti preoccupati per le possibili ripercussioni di tale decisione. Alcuni esprimono timori per l’equità delle procedure di selezione e per l’eventuale compromissione della trasparenza nel conferimento degli incarichi.

In attesa di ulteriori sviluppi, il Nursind continua a monitorare la situazione, pronto a intraprendere tutte le azioni necessarie per tutelare i propri iscritti e garantire il rispetto delle normative vigenti. “Questo è un momento cruciale per la nostra categoria. Non possiamo permettere che decisioni arbitrarie compromettano i nostri diritti e il nostro lavoro”, conclude il sindacato.