POPOLI TERME, MANCA IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE: CGIL CHIEDE INTERVENTI IMMEDIATI
Incontro sindacale ieri tra la Cgli Pensionati e l’amministrazione comunale di Popoli Terme, incentrato sulla mancata sostituzione del dottor Terzini, medico di medicina generale recentemente andato in pensione. L’assenza di un nuovo medico ha creato un vuoto nell’assistenza sanitaria, generando preoccupazione tra i cittadini, in particolare gli anziani e i soggetti fragili.
All’incontro hanno partecipato il sindaco Moriondo Santoro, il presidente del consiglio comunale Angelo Violante, l’assessore alle politiche sociali e sanitarie Luigia Minieri, insieme ai rappresentanti della Cgil Alessandra Di Simone, segretaria provinciale Spi-Cgil, Mario Borsetti, segretario Spi-Cgil Val Pescara, e Enzo Sabatini, componente del direttivo Spi-Cgil Val Pescara.
Il sindaco Santoro ha illustrato le misure adottate finora per risolvere la problematica, evidenziando le interlocuzioni in corso con la Regione e la Asl di Pescara. Tuttavia, secondo la Cgil Pensionati, la situazione attuale è il risultato di una mancata programmazione da parte delle autorità competenti, che non hanno provveduto per tempo al ricambio generazionale dei medici di famiglia.
La mancanza di un medico di medicina generale a Popoli Terme ha provocato un aumento delle difficoltà per i cittadini nel trovare un medico disponibile, creando un’emergenza sanitaria in città. Di fronte a questa situazione, la Cgil Pensionati ha richiesto interventi urgenti, suggerendo possibili soluzioni temporanee. Tra queste, l’idea di modificare le normative per permettere ai medici esistenti di accogliere un numero maggiore di pazienti, e la possibilità per i medici delle zone limitrofe, come Bussi sul Tirino, di prestare servizio a Popoli Terme.
In chiusura, la Cgil Pensionati ha ribadito l’importanza di trovare una soluzione immediata per garantire l’assistenza sanitaria ai cittadini e ha fissato un nuovo incontro di verifica per il prossimo 6 agosto. In caso di mancata risoluzione del problema, la Cgil si riserva di adottare ulteriori iniziative per tutelare il diritto alla salute dei residenti di Popoli Terme. (d.ver.)