SI È SPENTO IERI IL 71ENNE DI CANSANO CHE ERA RIMASTO INTRAPPOLATO PER 18 ORE NELLA SUA AUTO DOPO UN INCIDENTE
Era stato trovato all’interno della sua Dacia blu a distanza di 18 ore dall’allarme dato dai familiari che ne avevano denunciato la scomparsa. Era il 18 marzo scorso e da allora non si era più riporeso. Questa notte, il cuore di Giulio Tarulli, 71 anni originario di Cansano, si è fermato per sempre nell’ospedale di Bolognano dove era ricoverato da alcune settimane. Tarulli viveva con la sorella e con il cognato Luciano Marinucci, medico ed ex vice sindaco di Sulmona. In quei giorni era tornato da un viaggio a Cuba e quella sera di marzo i familiari lo stavano aspettando a casa per la cena ma, a Cansano, Tarulli non è mai arrivato. Tant’è che il giorno dopo, non avendo più notizie la sorella si è allarmata rivolgendosi ai carabinieri. Subito sono scattate le ricerche che si sono concluse a distanza di 18 ore quando due persone notando dei rami divelti sulla strada 487 che dal bivio di Pacentro sale verso Cansano, hanno avvistato l’auto cappottata dove Tarulli era rimasto intrappolato privo di sensi. Il 71enne aveva trascorso la notte senza la possibilità di chiedere aiuto, con il telefono offline fino all’arrivo dei soccorsi. Trasportato nell’ospedale di Sulmona, in prognosi riservata i medici hanno disposto il trasferimento di Tarulli al San Salvatore dell’Aquila e poi al centro di riabilitazione e lunga degenza di Bolognano dove il cuore si è fermato per sempre subito dopo la mezzanotte di ieri a circa quattro mesi dall’incidente. Tarulli, come detto era cognato dell’ex vice sindaco, Luciano Marinucci, era molto conosciuto a Cansano. “Uno dei primi testimonial del paese, fortemente attaccato alla comunità”- ricorda il cognato. Tarulli, in passato, era stato anche consigliere comunale del centro peligno. Sua la prima escursione in notturna sul Monte Mitra. I funerali si svolgeranno domani 27 luglio alle ore 15.30 nella Chiesa di San Rocco a Cansano, mentre la camera ardente è stata allestita nella casa funeraria Santilli.