PRATOLA, BAMBINA CADE NEI GIARDINI PUBBLICI E SBATTE LA TESTA CONTRO IL MONUMENTO DELLA BRIGATA MAIELLA

Stava giocando con altri bambini nei giardini pubblici di Pratola Peligna quando è caduta andando a sbattere con la testa contro la base del monumento dedicato alla Brigata Maiella. Sono stati attimi di paura e apprensione per i genitori di una bambina di 5 anni e per tutte le persone presenti in quel momento nel parco giochi di Pratola. La piccola infatti, ha iniziato a piangere e ad avere conati di vomito. Preoccupati i genitori hanno allertato i soccorsi e dopo un rapido consulto medico hanno deciso di raggiungere l’ospedale di Pescara per sottoporre la bambina ad accertamenti più mirati. Fortunatamente gli esami non hanno rilevato particolari patologie tanto che la bambina è stata dimessa il giorno dopo dall’ospedale ed è tornata a casa.

giardini pubblici di Pratola Peligna

Una vicenda che però ha lasciato il segno tant’è che i genitori hanno avviato una petizione per far spostare il monumento della Brigata Maiella in un’altra zona del paese, lontano dai giardini pubblici e dal parco giochi. “Già in tempi non sospetti avevamo segnalato in Comune la pericolosità del monumento collocato in un’area frequentata  ogni giorno da decine e decine di bambini”, affermano alcuni genitori tra i promotori della petizione. “Era nell’aria che potesse succedere qualcosa di grave, cosa puntualmente avvenuta. Fortunatamente ora la bimba sta bene e tutti abbiamo tirato un sospiro di sollievo. Prima, però,  che possa verificarsi una tragedia abbiamo deciso di chiedere al sindaco di spostare il monumento in un’altra zona. Magari nei pressi del cimitero cittadino dove c’è lo spazio adeguato per poterlo ospitare”.

2 thoughts on “PRATOLA, BAMBINA CADE NEI GIARDINI PUBBLICI E SBATTE LA TESTA CONTRO IL MONUMENTO DELLA BRIGATA MAIELLA

  • … “ ho visto un bambino farci pipì sopra “ … addirittura?
    Che fortunato quel bambino che gioca a Pratola… chissà cosa gli sarebbe successo se giocava in un parco della Cina o della Corea del Nord…

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  • Alla fine della storia non sono i genitori che devono stare attenti ai propri figli,anziché starsene beati al bar a farsi le cose loro e non curandosi dei propri figli che oltraggiano il monumento con pallonate ecc… (addirittura ho visto un bambino farci pipì sopra) e il monumento che deve andarsene. Mi sembra logico!

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