PITBULL AZZANNA E UCCIDE UN GATTINO NEL PARCO DI BAGNATURO

Una serata da passare all’aperto all’insegna del relax e della convivialità, si è trasformata in un vero incubo per le tante persone che erano presenti nell’area verde a poche decine di metri dalla chiesa di Bagnaturo. Un Pitbull, lasciato inspiegabilmente libero dalla proprietaria nonostante il cartello che indicava l’obbligo del guinzaglio, ha attaccato e sbranato un piccolo gattino. Una scena raccapricciante che si è consumata sotto gli occhi di decine di persone tra cui molti bambini rimasti pietrificate dalla violenza e dalla velocità con cui il cane ha azzannato il gattino lasciandolo agonizzante sul terreno. “Ma la cosa ancor più sorprendente è che la proprietaria del cane è intervenuta solo dopo che tutto era ormai accaduto”, raccontano alcuni presenti, “richiamando l’animale e andando via come se nulla fosse successo, lasciandosi dietro una scena di terrore e sgomento. La mancanza di personale addetto alla sicurezza ha contribuito a questa tragedia, mettendo a repentaglio non solo i gatti del quartiere, ma anche l’incolumità dei presenti. È urgente sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità competenti affinché misure adeguate vengano adottate per evitare che simili episodi si ripetano”. Della vicenda sono state informate anche le forze dell’ordine che si sono messe al lavoro per identificare il cane e la proprietaria e adottare i dovuti provvedimenti. 

11 pensieri riguardo “PITBULL AZZANNA E UCCIDE UN GATTINO NEL PARCO DI BAGNATURO

  • Come al solito si esagera sempre
    Cani e gatti non vanno d’accordo,
    Si il proprietario a sbagliato a lasciare il cane incustodito ,
    Ma da lì a dire che è pericoloso anche x i presenti , mi sembra esagerato.

    Visto che si sono attivate le forze dell’ordine, perché non fare una verifica li intorno c’è tanto illecito
    E soprattutto sotto gli occhi di chi vede giustamente certe cose come il cane e il gatto
    Vedesse anche altro visto che io pago le tasse e stipendio anche agli statali e di conseguenza anche a molti presenti
    Dalle parti mie si dice che si ingrassa sempre il maiale

    • Se qualcuno interveniva a favore del gatto forse sarebbe finita male. Le solite razze di cani che sopperiscono il cervello dei proprietari . Cane grande cervello piccolo.

      • Io sarei intervenuto ma purtroppo non c’ero!!! E poi sarebbe finita male certo, ma per il cane e quella schifosa padrona!!!

  • bene, cioccolato fondente di quello buono,rimedio naturale,idioti inclusi,e basta,o no?

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  • Finché non ci saranno leggi adeguate a punire i padroni vergognosi e gli omertosi che non testimoniano, questi episodi si ripeteranno ancora!!

  • Questi episodi accadono spesso e i padroni dei cani restano vergognosamente e sfacciatamente impuniti. Come altrettanto spregevoli sono gli omertosi testimoni.

  • I soliti dementi con cani giganti. Per compensare i cervelli mancanti.

    • Anch’io la penso così
      La proprietaria deve essere deficiente se ha bisogna di avere una belva del genere per sentirsi adeguata

  • Mi auguro che tra i presenti, purtroppo nessuno intervenuto per evitare questa tragedia, qualcuno abbia almeno avuto il coraggio di fotografare il cane e la padrona, cosí che possa essere identificata e condannata. E spero che il cane sia microchippato e lo si registri come esemplare pericoloso. Inutile dire che una razza può essere aggressiva ma sono i padroni la specie peggiore, senza rispetto per la vita altrui sotto qualsiasi forma e nessuno senso del vivere civile.

    • L assicurazione obbligatoria e la tassa sui cani sarebbe necessaria a questo punto. Più un corso obbligatorio di educazione.
      Molti credono di amare e capire i propri cani! Ma i cani non vanno né snaturati né umanizzati a proprio piacimento.
      Inoltre si ha la tendenza a scegliere cani “importanti” per egemonia.

      • Spero che quel cane si rivolti anche contro la padrona!!!!!

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